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WhiteWolf
Emerito
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 Inserito - 15/02/2007 : 10:29:20
So di essere un individuo unico…Come unico è ognuno di noi. E’ il prendere coscienza della propria unicità che ti rende impossibile l’uniformità. Certo, perché è quello che tentano di fare gli ambienti che comunemente frequentiamo: raggruppare ed uniformare. Giganteschi centri commerciali, uffici, mass media con trasmissioni sempre più simili. E se guardiamo gli ascolti, non facciamo fatica a credere a questo meccanismo: incredibilmente però nessuno guarda il Grande Fratello o L’isola dei Famosi. Devo essere davvero fortunato, altrimenti non si spiega come mai non mi capita di incappare in uno di quei cinque milioni di telespettatori!
In questo sta il mio malessere: ritrovarsi in un contesto in cui il lavoro è spersonalizzante, ed in cui ad ogni passo devi rendere conto. L’iniziativa non è contemplata, ma tacitamente mitigata. Ed ecco allora che tutto l’organismo va in crisi, non sopporti nulla e nessuno ed i difetti di ognuno sono esasperati: altro dubbio, sarà questa quella che chiamano “civile convivenza”? Sopportazione?
E se questo meccanismo, che mi è macroscopico in un ambiente proprio perché non lo sopporto, fosse anche presente all’esterno, nella vita di tutti i giorni? Piccoli segnali mi fanno capire questo.
Così mi sono detto, perché non parlarne qui?Nonostante l’assenza ho una casa qui, sono un cittadino. Ho “girato” un po’ tra altre passioni: musica, fotografia, ma lo scrivere riaffiora, ed è sempre presente anche se in un'altra forma.Voi cosa ne pensate?
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Elena Fiorentini
Curatore
Italy
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Inserito - 16/02/2007 : 11:59:03
Ciao carissimo,
ricordo la lettura che ci ha fatto di un tuo racconto, sono rimasta con il fiato sospeso fino alla fine, bellissimo! e che dire di quel servizio sul "Gigante intinerante?" stupendo lavoro. Certo che ti devi sentire a casa tua.
A proposito del lavoro, credo che sia un problema comune a molti giovani.
Stai usando le stesse parole di Livio. Rendere conto a tutti di ogni passo, spersonalizzazione del lavoro, l'iniziativa? che cos'è? roba da mangiare?
Boh...Livio è stato molto male, al punto di dovere chiedere una settimana di ferie per rilassarsi, finchè un bel giorno è passato all'attacco.
"Volete sapere tutto?" Allora è partito dicendo tutto, ma proprio tutto."Non mi volete più in ufficio? Va bene, datemi pure un badle o una vanga " Quest'ultima cosa poi li ha offesi.
Un bel giorno gli hanno chiesto di schierarsi contro una collega! Perchè poi? Ha messo un salvaschermo spassosissimo con la scritta tridimensionale e girevole : Non mi schiererò!, sullo sfondo una tempesta e con un colpo di scena da stadio, è entrato in ufficio esclamando " Non mi schiererò". Sono scoppiati a ridere tutti e ha sdrammatizzato.
Naturalemte non tutto è risolto. Ieri il famoso Team avrebbe dovuto affrontare l'archivio. Il team era formato da Livio, Livio, Livio, Livio e una signora.Su e giu per la cantina dopo due ore aveva le mani spoche, nere. Si è recato dal capo e , senza commenti, ha mostrato le mani.
Ora lo rispettano molto di più , anche se disgraziatamente è l'unico ad avere una pronuncia lombarda su 500 dipendenti e non lo capiscono , o non lo vogliono capire!!!
Ridiamoci su.
Elena Fiorentini
Con questo cedo la parola al prossimo intervento.
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