Morgana
Curatore
549 Inseriti
110 Gold
554 Punti Rep. |
Inserito - 09/07/2007 : 13:42:09
Riomaggiore, sabato 7 luglio 2007Sotto un bellissimo sole e immersa nel suggestivo panorama delle Cinque Terre, a Riomaggiore è stata inaugurata e intitolata la locale caserma dei Carabinieri a nome del Sottotenente Enzo Fregosi. Un grandissimo tricolore rivestiva il muri a secco della caserma a picco sul paesaggio di Rio Maggiore Alla cerimonia erano presenti tutti i membri della sua famgilia: la moglie, i figli, la madre, la sorella, il fratello, i cognati e i nipoti, nonchè gli amici e colleghi di una vita, le autorità militari e civili tra le quali il sottosegretario alla Difesa, senatore Lorenzo Forcieri, il comandante interregionale della Pastrengo, il generale di corpo d'armata Giorgio Piccirillo e ill generale Alessandro Tornabene, comandante dei carabinieri della Liguria. Ricordiamo inostre la presenza della la Sezione Carabinieri Paracadutisti Enzo Fregosi e di alcune delle altre vedove di Nassiriya, nonchè carissime amiche della Signora Paola Fregosi: Sabrina Cavallaro, Margherita Coletta, Miriam Ghione e Anna Trincone. La cerimonia è stata commuovente e significativa, svoltasi nello stretto piazzale della caserma che sottolineava le caratteristiche dimensioni dei paesi delle Cinque Terre. All'entrata della nuova caserma è presente un grandissimo e suggestivo murales intitolato "Sguardo sulle 5 Terre" raffigurante un carabiniere che volge il suo sguardo al panorama delle Cinque Terre, realizzato dall'artista Silvio Benedicto Benedetto, pittore, scultore e regista teatrale di fama internazionale. Opera dello stesso artista è la targa commemorativa scoperta durante la cerimonia dalla vedova Paola Fregosi Coen Gialli, scolpita sulla pietra ligura e montata su di una lastra di pietra originaria del territorio del Dhi Qar, del quale Nassiriya è la capitale. Un connubio che simboleggia l'inizio e la fine della vita terrena di Fregosi nella terra ligure e nel territorio iracheno. Il sottosegretario alla Difesa, Lorenzo Forcieri, senatore Ds,nel suo intervento ha rilanciato a gran voce la sua proposta di insignire della medaglia d’oro al valor militare le vittime di Nassirya e tutti i caduti nello svolgimento delle missioni internazionali "Coloro che accettano di rischiare la propria vita, e molte volte di perderla, per portare aiuti e pace in paesi più sfortunati del nostro, devono essere considerati eroi" e ancora "Il sottotenente Enzo Fregosi, e' oggi, a tutti gli effetti, l'emblema dell'eroe moderno. Un uomo dalla personalita' limpida e ricca; una figura umana autorevole e credibile, il cui lavoro era difficile, impegnativo e socialmente apprezzato. Gli eroi moderni sono cosi': sono persone che credono profondamente nel sistema di valori che coltivano, e le loro scelte di vita sono coerenti, fino alla fine. Per quei valori Fregosi ha sacrificato la sua stessa vita in Iraq". Ricordiamo che oramai da quattro anni, i familiari dei caduti chiedono il riconoscimento della medaglia d'oro al valor militare per i loro cari e che un deputato di Alleanza Nazionale, Alessandro Nardone, ha aperto una petizione on line oramai da mesi http://www.petitiononline.com/131103/petition.html per l'assegnazione di suddetta medaglia. Chiara Lignola
|