zanin roberto
Senatore
Italy
285 Inseriti
114 Gold
290 Punti Rep. |
Inserito - 08/01/2008 : 19:40:14
DONNA DEI DESIDERISei avvolta in delicate sete, veli morbidi e piumosi che appena trattengono quei lineamenti sensuali e modellati da perfette curve simmetriche, ti muovi eterea lasciando che gli occhi si addolciscano al tuo apparire. Impalpabili vibrazioni emana il tuo corpo trasparente ai vani tentativi di occultarlo con lini divini, levigato dalla generosa natura, mi appari in tutta la tua bellezza. Sento ora l'aroma intenso del bergamotto e l'inebriante linfa profumata degli aranci mista all'odorosa salsedine che sale nella casa patrizia, in riva al mare, col frangere delle onde rimbalzate dalle Colonne d'Ercole e con il suono delle cicale a ricamare stati d'animo mentre il sole cocente scioglie i sentimenti. Sorridi Venere senza remore e ti avvicini a me, come un delicato volo di farfalla e le tue trasparenze mi incantano, oasi ombrosa nel deserto della vita, delicato balsamo alle ustioni del mal d'amore. Le labbra rosse, socchiuse si aprono con la spontaneità del sorgere dell'alba, lasciando intendere che il giorno si riempirà di gioiosa luce, e allunghi le tue mani sottili, con le unghie laccate di bianco, a stringere un calicanto stellato e armonioso. Hai bloccato ogni mio movimento, mi saturo di oniriche divagazioni, e sono paralizzato quando ti chini civettuola a raccogliere un fazzoletto di pizzo rosa, lasciando in parte scoperto il seno che non osavo immaginare, sale ora una musica di gabbiani festosi e mentre trattengo il respiro per non intralciare il tuo fluire mi accorgo che non riesco a distendere i muscoli, poi assecondo un tuo volere e ti faccio sedere sopra un cuscino dal panno dipinto a gialli girasoli. Riesco, nel turbinare di emozioni, ad accendermi la pipa, guardo fuori dalla balconata nel turchino mare, con le piane polverose alle spalle e punteggiate di fichi d'india, aspiro profondamente l'aria di Sicilia e mi chiedo se quello stato di grazia può essere sospeso, fermato, fissato, bloccato,isolato, eternato, incrocio il suo sguardo, mi perdo nelle sue pupille, seguendo l'arcobaleno del suo desiderio, ora il libeccio muove le sue vesti come petali d'una orchidea e arpeggia insistente e irriverente su quelle sublimi carni, muove i suoi capelli neri, fini, lucidi, fluenti come una cascata di seta e non oso pronunciare parola che rompa l'incanto. Poi uno stridulo baccano mi infastidisce, mi irrita l'orecchio, frastuono maleducato, senza alcuna giustificazione, si rompe la fragile bolla nirvanica, continua il suo straziante rimbombare,....è il suono del mio cellulare, che infrange l'estasi, che mi risveglia alla realtà, che mi trascina via dal sogno, mi ferisce l'animo, mi lede le viscere, ruba la mia inconfessabile illusione, incenerisce la mia fantasia!!! - " Prontooooo.....!" - - " Si, messaggio promozionale, con una ricarica di 50 € lei vince un soggiorno in Sicilia, di una settimana.....!" - zanin roberto
|