Immediatamene dopo la sua conversione Magdi Cristiano Allam fu soggetto a nuovi attacchi a cui rispose con coerenza, respingendo con forza ogni insinuazione e malignità.

La sua è una voce importante, anche se a lui e alla sua famiglia costa molta sofferenza e molti sacrifici, perchè la privazione della libertà,( anche l'atto più comune come andare ad acquistare il giornale diventa un prolema di sicurezza,) sta durando da troppi anni.

Nei suoi ultimi due libri ( Io amo l'Italia. Ma gli Italiani la amano? e Viva Israele ) si legge la storia della sua vita fin dall'infanzia e del suo rapporto la madre, che ha lavorato per lui, per dargli la migliore istruzione possibile.

Negli ultimi anni della sua vita la madre, che aveva trovato lavoro per assistere una bimba disabile di famiglia araba ricchissima, divenne una fondamentalista islamica.

Il Nostro affermò che non riuscì a giustificarle né a perdonarla.
Vale la pena rileggere i suoi ultimi due libri, molto coinvolgenti, con una grande scrittura, soprattutto alla luce dei nuovi avvenimenti, per capire il suo percorso spirituale.

Non ho mai considerato i suoi libri, dei libri "politici" o di tipo informativo scritti da un giornalista, piuttosto, attraverso il racconto di fatti concreti, ci si trova davanti alla storia di una vicenda umana e di un percorso spirituale di notevole profondità, sicuramente non comune, quello che lo portò alla conversione.

Papa Benedetto XVI

E' stata una prova di coraggio, una scelta sicuramente meditata quella di portare a conoscenza di più persone possibile quello che dovrebbe essere un momento puramente privato. A maggior motivo la pubblicità che ne è scaturita ha assunto un notevole valore simbolico.

I miei auguri

Mi piacerebbe sapere che un giorno o l'altro Magdi Crstiano Allam e la sua famiglia possano vivere in tranquilla serenità, invio perciò attraverso queste righe i miei migliori auguri a Magdi e alla sua famgilia che condivide tutti i disagi della mancanza di libertà.

Elena Fiorentini