Con grande orgoglio venezuelano ricevo la notizia del "Premio Principe d´Asturias alle Arti" concesso al Sistema di Orchestre Giovanili e Infantili del Venezuela e le belle parole del Principe Felipe de Borbón che, al riferirsi al premio, aggiunse ".... allo straordinario sforzo educativo ed alla magnifica opportunitá sociale e artistica che ha offerto, con un promissorio futuro professionale e umano, a centinaia di migliaia di giovani del suo Paese e del mondo...."
A sua volta, la giuría ha sottolineato la capacitá delle orchestre per "....combinare la massima qualitá artistica con una profonda persuasione ética applicata al miglioramento della realtá sociale...."

Questa meravigliosa idea, sogno del nostro gran maestro e compositore José Antonio Abreu, sorse trent´anni fa.
Con gran passione, costanza e dedicazione assoluta é riuscito a convertire questo sogno in una realtá che attualmente é integrata da 120 orchestre giovanili e 60 infantili,trasmettendo a grandi masse l´arte musicale e iniettando a bambini e giovani l´amore per la musica classica.

Fú nell´anno 1975 quando debuttó la prima Orchestra Sinfonica Nazionale Giovanile del Venezuela e, a partire da quel giorno, s´inizió una bella esperienza che l´ha portato a esibirsi nei migliori scenari del mondo e all´ottenzione del PremioInternazionale per la Musica dell´UNESCO.

Attualmente, oltre alle orchestre, stá sviluppando un programma speciale diretto a bambini incapacitati, che include il Coro Mani Bianche formato da bambini sordi.

Solo mi rimane di dire: BRAVO!!! al professor Abreu ed ai suoi ragazzi.

Auramarina