Tu che sei già alla porta
e io ancora in ascensore

Tu, la tua coda storta
e il tuo universo di emozioni

Tu con quegli occhietti furbi,
sempre allerta, sempre terrier.

Tu che ti accoccoli sotto le coperte
appoggiata negli incavi del mio corpo

Tu che fai la buffona e mi fai ridere
quando un secondo prima mi hai stressato l'anima.

Tu che ti strusci sui tappeti divertita

Tu che mi gratti con la zampa quando vuoi venire in braccio

Tu che adori i prati il mare e la neve
e che quando c'è vento trotterelli col muso per aria

Tu e tutti i complimenti per te
la curisiosità per la tua razza e il tuo nome.

Tu che lasci il tuo gioco e rubi quello di un altro cane

Tu che conosci tutti i posti nel quartiere
dove qualcuno ti premia con un biscotto

Tu e il tuo sbadiglio che fa girare tutti

Tu e il tuo comportamento imbarazzante quando incontri un maschio

Tu che non hai paura di nulla
guardi divertita i fuochi d'artificio e rincorri l'aspirapolvere

Tu che di certo non sei amica della LIPU

Tu che ululi alle campane e al suono del telefono

Tu che hai mutato la mia sensibilità
diventando il mio punto debole
e il mio punto di forza

Tu che con noi fai volontariato
ma non lo sai, per te è un gioco

Tu che mi controlli qualunque cosa faccia

Tu che fai resistenza come un mulo
quando sei stanca o vuoi cambiare direzione

Tu che mi fai andar via il sorriso quando devo uscire da sola
e me lo fai tornare quando sto rincasando

Tu che corri sulle spiagge o sui prati

Tu che sei pura allegria sempre e comunque

Tu che non conosci la cattiveria
nè il rancore

Tu che sei casa e famiglia

Tu che sei mille altre cose