Prima che sia il momento di tacere, ancora una cosa.Abbiamo raccolto le firme su concerto di sogni, per chiedere che Eluana vivesse, non abbiamo taciuto, come del resto è sempre stato nostro costume.
Quando costruiamo qualsiasi cosa, da una scatola ad una casa, lo facciamo perchè abbiamo un scopo, la scatola conterrà un paio di scarpe, la casa conterrà delle persone. Non esiste una costruzione qualsiasi che non sia stata eretta con uno scopo, dal più piccolo al più grande. Noi siamo vivi, il sangue ci scorre nelle vene, l'universo attorno esiste ed è immenso. Chi ha deciso di creare tutto questo ha costruito e dunque lo ha fatto per uno scopo, per forza, altrimenti non lo avrebbe fatto.
Il mistero della vita di conseguenza, anche se rimane un mistero, ha avuto ed ha uno scopo, che non conosciamo, ma se non ci fosse lo scopo, la vita non esisterebbe.
Nei giorni scorsi in diversi non hanno dato solo un parere sul momento della fine della vita individuale, ma hanno affermato che la vita non ha uno scopo, in tal modo hanno negato la realtà. Vogliono imporci la negazione della realtà, a nome di una ideologia nichilista.
Le firme che abbiamo raccolto seguono la convinzione che esista uno scopo e sono la convinzione che non cederemo a chi dice che lo scopo non esiste e che dunque la vita non ha valore e che dunque deve essere messo a tacere chiunque dica che la vita ha un valore e ha uno scopo.
Abbiamo fatto bene a non tacere, forse abbiamo dato coraggio ad altri che pensavano di essere soli a pensarla in un certo modo.
Roberto Mahlab