Con scarpe bussole di pensieri
tracciavano miserie
su sentieri sempre a capo
nella pagina del giorno,brutta copia Aspettavano il sole partorisse
qualche luccicante moneta d’oro
ma sulla rugosa fronte,sudore
argento fuso si perdeva
sotto berretto a carità rovesciata
Da lontano l’orizzonte,trespolo sogni d'occhi
e filo per appendere ossa d’asciugare,
il tramonto alba vista di spalle
ad inseguire pane all’amo destino
Cantavano uccelli in festa a raccolti
nei campi,confini tagliati a vene d’avi
e difenderli trasfusioni d’antiche forze
A volte in cielo nero fumo di pipa
Dio arrabbiato,scagliava bianchi sassi
a massacro d’ogni frutto e germoglio
Seguivano preghiere a voce alta
a ricordarsi dono del creato
e in suppliche all’infinito
a riconfermarli alla terra
sfinita madre di pochi seni e tanti figli
----------------------------------------
Da:Destini E Presagi
www.santhers.com
michael santhers