Che buio qui dentro…
…e che silenzio…
E poi c’è poco spazio,… riesco a malapena a pensare…

…che silenzio…

L’ultima volta che ho visto la luce è stato breve.
Quasi per sbaglio.
Nemmeno il tempo di capire chi avevo davanti e subito il buio mi inghiottì di nuovo.
Qualche voce,… un racconto forse,
e poi solo l’eco di parole senza senso
dissolto nel silenzio di sempre…

Sono arrivato qui fra mille attenzioni,
accuratamente disposto a fianco con gli altri
e poi sono stat…

…cosa succede…!?…sento delle voci…!…

Ah! La solita storia!… Bla bla bla…
Che schifo…
Bla bla bla …quante volte ricordo di averla sent…!

Oooh, che scossone!…
Ma, allora è una cosa seria!…

Chissà se si arriverà anche alla mia parte.
Forse sì…

Forse sta per aprirsi di nuovo uno spiraglio di luce
che da troppo tempo non vedevo più…

Certo che, all’inizio, non era così…
Molte volte passavo due o tre ore di mano in mano
a guardare questo e a guardare quello,
fra sorrisi a volte ammirati e a volte forzati,…
ma quella sì che era vita!
Sempre all’aria a mostrare, più che a dimostrare, la mia esistenza…Fisso a rendere omaggio al tempo che fu…
Una specie di inconfutabilità del proprio vissuto,
un crocevia immobile di respiri mozzati…

Uhmm... il racconto si fa sempre più vicino a me,…Si!…
Sta per sfiorarmi!…
Ecco,… un spiraglio!
Raggi di luce mi inondano e esco allo scoperto!…
Aria! Spazio! Colori! E stupore e approvazione, quasi commozione, leggo intorno a me che mi crogiuolo in questo incontro emozionante e vivido di ricordi…
che meraviglia!!…
E quante cose non dette tornano con violenza a imporre la loro realtà!

…Ma per troppo poco tempo…
ecco,…
gira…
…gira la luce dei ricordi illuminando altri volti e,
nella semioscurità
che inesorabilmente mi vòlta nell’oblìo di sempre,
penso con amarezza, chiusa con me in quest’album:

è difficile vivere in una foto ricordo…