Marco
Villeggiante
Italy
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Inserito - 15/05/2011 : 01:03:17
Sono solito annettere alla poesia , prima un piccolo "prologo" , per cosi' dire. Cosi' che poi su può dibattere meglio su ciò che avete letto , oh mio pubblico. Premetto che : questa è una delle mie nuove poesie , dato che in una formattazione ne ho perse circa 50.Dannata tecnologia. Ma al più presto cercherò di rimediare qualche vecchia poesia e farvi leggere anche quelle. Comunque , veniamo a noi. Questa poesie parla d'amore , ma l'amore non inteso "bacetti e bacini alla fidanzata/o con cui sto assieme da un anno" , magari anche questo...ma la poesia come interpretazione è dedicata all'amore universale.Ognuno può dargli il risvolto dell'amore che vuole.Personalmente questa l'ho scritta ad una cara persona che ho perso , e ho immaginato di poterla rincontrare ancora e darle tutto l'amore che non sono riuscito a dargli quando era ancora in vita , che meritava. Ma comunque , come ho detto , parla dell'amore Universale e dell'equilibrio che cerchiamo , con i piedi per terra ma con la mente altrove , nell'immensa distesa azzurra sopra di noi. Madames et Monsieurs , godetevi...Equilibrio.Equilibrio Chi dice che si vive a terra E non sognando cieli immensi Volando tra pensieri e nuvole Dimenticando l’ingiusta realtà Infausta presenza? Brucerebbero i concetti , Estinguerebbero i dubbi Parlando solamente una lingua Universale , desiderandoci davvero Amandoci , Amandoci , Amandoci. E posarsi solo quando , finito di volerci l’un l’altro Troveremo il dolce equilibrio Tra l’immensa volta celeste E la notturna prima Madre
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