Il governo italiano afferma senza più remore che lo stato non rimborserà i crediti a cittadini e imprese, ok. Il governo italiano afferma che noi cittadini non possiamo rifiutare di pagare tasse e balzelli che ci portano via anche i risparmi, ok.
Da un paio di giorni il governo chiede a noi cittadini, tramite una pagina internet, i suggerimenti su che cosa tagliare nella spesa pubblica, ok.
Ma anche questo lo dobbiamo fare gratis oppure è prevista una forma di compenso professionale per i nostri consigli? E se sì, non sarebbe meglio farci pagare in anticipo?
Se invece è no, non si può negare che il governo sia coerente.
Roberto Mahlab