Nel cimitero della ruggine
ci sono anime che parlano,ridono,piangono
salutano per chi le sa ascoltare,vedere Un telaio di bicicletta
racconta di una gonna al vento
di torcicolli e salive bollenti in gola
Una moto col suo rombo potente
a spronare un affaccio alla finestra
oppure solo a segnalare un cuore in pena
Un vecchio camion traghettò
lo sbarco di lunario alla gloria
e da questa all'arroganza
Una caffettiera compagna di mille veglie
per un ritorno mai avvenuto
Un aratro,unica unghia,s’aggrappò alla terra
scorticò stenti,spronò pane secco alle bocche
Una macchina da scrivere
scrisse lettere che non ebbero mai risposte
e lo scrittore la regalò a un analfabeta
Un torchiò,cacciò vino dall’uva,
calmò e annegò deliri al padrone
che finì schiacciato da bugie dell'alcol
Un ferro da stiro,nobilitò la padrona
schiavizzò al dolore il suo ammiratore
Una macchina per cucire
diede nuova pelle a vanità
poggiò occhi in tanti specchi
e alcuni vi rimasero
Un lume a petrolio,si fece fioco
coprì la timidezza di due fidanzati
e nel primo bacio un bagliore
Li consegnò alle stelle
Un piatto di ferro smaltato
sempre vuoto a tavola
si riempì una sola volta di pianto
----------------------------------------
Da:Destini E Presagi
www.santhers.com
michael santhers