Renato Attolini
Senatore
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Inserito - 13/11/2014 : 15:34:51
La consapevolezza di trovarmi subito in un modo fatato l'acquisisco al momento del check-in all'hotel Disney dove ho prenotato il soggiorno. Concentrato come un concorrente al domandone finale del quiz 'L'eredità' faccio appello alla mia memoria per ricordarmi tutto quello della lingua francese che ho imparato nella mia lunga vita, sapendo che non sarà comunque sufficiente ad evitarmi figure barbine ed esordisco con un classico 'bonjour' rivolto alla ragazza della reception la quale mi risponde sorridendo con un :'Buongiorno signori e ben arrivati', dopodiché in un italiano perfetto mi darà tutte le informazioni possibili ed immaginabili lasciandomi praticamente a bocca aperta. Entrando nella stanza troviamo un messaggio di benvenuto con tanto di nome e cognome sullo schermo della televisione, ovviamente in italiano. L'hotel é classificato come un 2 stelle ma in Italia corrisponderebbe a un 3 superior. E' pomeriggio inoltrato ma abbiamo già gli ingressi validi per i parchi per tutto il periodo che resteremo e ne approfittiamo subito. Piove a dirotto ma l'atmosfera è talmente contagiosa che riusciamo a resistere (in altri momenti non sarebbe stato possibile) riuscendo comunque a vedere poco, facendo in tempo però sia a provare il nuovo stupefacente gioco in 3D 'Ratatouille' che ad assistere allo spettacolo di fine giornata, cioè 'Disney Dreams'. Lo vedremo tutti e tre i giorni che siamo restati senza mai annoiarci e tutte le volte stupiti dalla sua bellezza.
Torniamo in albergo per la cena, avendo optato per la mezza pensione acquistabile con un modico supplemento, sapendo che ci rifileranno al massimo un primo piatto e un secondo con contorno ma piuttosto che andare in giro per ristoranti, preferiamo arrangiarci scegliendo la comodità dell'albergo. E qui un'altra sorpresa: ci aspetta un ricchissimo buffet di specialità internazionali con un particolare riguardo alla cucina tex-mex essendo l'albergo intonato allo stile di una città messicana. Non é solo tanto il cibo é soprattutto buono! Al mattino dopo stessa scena con ceste ridondanti di croissant e ogni altra golosità. Se questo è un 2 stelle chissà le categorie più alte, mi viene da pensare. Ma basta pensare a mangiare é ora di tuffarsi nel mondo magico di Disneyland Paris. Una piccola precisazione: per chi viene qui convinto di trovare qualcosa di simile a Gardaland, forse resterà deluso. Si ci sono le attrazioni 'forti', io ne ho provata una e mentre la mia piccola rideva divertita io pregavo perché finisse in fretta ma sono poche rispetto al resto. Qui si riassume tutto in una parola che ho già usato e userò ancora: Magia. La si avverte, palpabile nell'aria, percorrendo i viali del Disneyland Park o del Walt Disney Studios invasi dal profumo dello zucchero filato e delle crepes alla nutella o allo zucchero, nella visione del castello che si staglia maestoso fra le attrazioni. Ma non solo. E' magica la perfetta organizzazione ed efficienza delle strutture, la gentilezza del personale multilingue che non nega mai un sorriso a chiunque in particolare ai bambini che sono i veri 'sovrani' di questo 'regno'. E' magica la compostezza dei visitatori. C'è confusione e ci mancherebbe ma nessuno eccede i limiti e non si sentono urla se non quelle eccitate dei piccini sui giochi e il tutto fa si che respiri un'atmosfera ovattata. Ho già accennato al 'Disneydreams'. Alla sette di sera al momento di chiusura dei parchi un caleidoscopio di luci, fuochi d'artificio, colori e gigantografie animate dei personaggi più famosi della Disney illumina il castello fra gli sguardi estasiati di grandi e piccini molti dei quali sono sulle spalle dei genitori per vedere meglio. Le canzoni più celebri tratte dai film come 'La bella e la bestia' o 'Il Re Leone' si spargono festose nell'aria. Terminato lo spettacolo tutti sciamano verso le navette che li riporteranno agli alberghi, pronti per il giorno dopo per un'altra sessione di magia e divertimento.
Una giornata la dedichiamo a visitare la Tour Eiffel, facilissima da raggiungere dalla stazione di Marne La Vallèe che si trova vicinissima all'ingresso dei parchi, in un'ora di tragitto cambiando solo una volta. La giornata é fredda ma bella e la vista della torre arrivando dalla fermata del Trocadero è da mozzafiato. Due ore di attesa per salire al secondo piano da dove si gode il consueto e affascinante panorama di Parigi. Tira vento come sempre e io mi ricordo che la prima volta che vi salii, più di 40 anni fa, i miei folti capelli venivano scompigliati mentre adesso....beh lasciamo perdere. Torniamo in tempo per gustarci ancora qualche ora di divertimento, per fare shopping nei negozi Disney e per assistere alla sfilata dei personaggi in maschera e allo spettacolo finale. Pochi giorni volati via e un'emozione che ancora non mi lascia.
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