Sapessi come è lieve la neve
Quando si poggia delicatamente sulla mano
Quei pochi attimi che, prima di sciogliersi, sveglia in te l’attenzione

Sapessi come quella parola di conforto, può esserti utile in quel momento
E le nubi nere che sono nella tua testa si dipanano all’improvviso

Sapessi quando la mano di quel bimbo stringe la tua, e l’amore che unisce mondi separati dal tempo
Unendo sogni fanciulleschi e adulti impegni di vita

Sapessi il piacere di poter veder, parlare, assaggiare
Che cose ripetitive e a volte scontate, ritornano ad essere davvero così importanti

Sapessi che calore dà, quella lana e quella sciarpa che condividi, da un freddo tagliente
E puoi percorrere quella strada senza averne paura

Sapessi, quando puoi fermarti ad ascoltare
Ed assaporare la vita nei suoi mille volti