riccardo resconi
Senatore
Italy
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Inserito - 27/10/2019 : 20:10:58
Persi la mia ombraUna mattina Il mio controllo svanì E scivolai nel mondo DI quelli sommersi Dove hai come nome una matricola Ed il sole è sempre pallido Dove non hai alberi intorno Ma muri di cemento molto alti Con chiome elettriche tutto arrotolate tra di loro E manca l’aria Te ne danno una al giorno Dove cammini lungo il perimetro del muro E ti sembra di poter essere più vivo e libero Non vedi bambini o signore ben vestite Ma solo visi segnati Di giovani Di vecchi DI chi è lì da molto tempo e comanda Di chi è appena arrivato e lo vedi smarrito E tra quelle mura che ho perso la mia ombra Come si fosse staccata da me per un motivo, solo a lei noto Un netto rifiuto di potermi vedere proiettato verso il domani Eliminare la mia speranza di cancellare tutto quello Privarmi della luce che mi rendeva visibile Ne provai dolore Tra quelli già in corso Mi domandavo anche come la potessi ritrovare Ma le risposte erano sempre vuote Anche chi girava con me intorno a quel muro, mi dava del matto Non capivano Loro non ne erano stati privati Quella sorta era toccata solo a me Fortuna Sfortuna Continuo a non sapere rispondere E cosi Continuo a girare A volte faccio anche dei cerchi Altre, saltello Piombando a terra con fragore Voglio che non sia tutto uguale in quel luogo Tra i libri della biblioteca ho cercato E la parola “ombra” la citano spesso Ma che possa scomparire Quello no Dopo molto tempo, preparai la mia roba sulla brandina E una chiave aprì la porta della mia cella Mi accompagnarono fine a quel grande portone metallico Che stridendo, si aprì lentamente E così ne uscii Camminai per un po' Senza sapere dove andare Stanco MI sedetti su una panchina Da li si vedeva il fiume Era bello Libero Il sole era spuntato dagli enormi palazzoni Facendomi abbassare gli occhi Mi rialzai E la rividi Era proprio dietro di me Era tornata Andata via per punirmi Ritornata per non volermi lasciare mai più Ero anche io libero come quell’acqua Non potevo perdere quell’occasione (patapump )
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