Quanto mi sta stretta questa scatola
Ho saputo da amici del Wisconsin che lo chiamano smartphone
E che degli umani che chiamano programmatori, ci hanno inventato
Onestamente, questa cosa non mi piace
Mi inventano
Mi gettano dentro una scatola
E mi hanno pure dipinto di giallo
Con un sorriso da perfetto scemo.
Al punto che gli altri che sono con me, mi domandano puntualmente
- Ma che cavolo ci avrai da ridere sempre –
Voglio anche ricordare che sempre dentro questo aggeggio, si sta veramente stretti
Gli umori sono veramente tanti
Troppi
E una volta incontri quelle che piange
L’altra quella che è arrabbiatissimo
Lui!
Prova a stare tutti in fila ordinata
Tutto il giorno
E ogni volta arriva un ditone che ti preme
Anche più di una volta
Lancinante vi assicuro, quando ci tocca una unghia affilata di donna
Un rasoio
Raramente non siamo percossi, e mi domando puntualmente per quale scopo
Ma la cosa peggiore è l’invidia all’interno di quella montagna di tecnologia
L’invidia
E si
Ci sono le preferenze qui dentro
Io sono il più gettonato
Ma non pensiate mi faccia piacere
Vorrei davvero chiudere le retrovie
Ma niente da fare
La mia faccia sorridente piace
Ah
Non domandatemi perché
Che siano tutti cosi felici, da potersi rasserenare con un “tocuh” ?
Ho scoperto, con il passaparola, che ci sono anche dei diavoli con corna
O cavallini rosa che puoi far conoscere a bottiglie di vino nero
Cornetti fragranti e pesciolini azzurri
Ma ho avuto una speranza un giorno
Mi hanno raccontato che in un altro girone
Non so bene dove collocato, ci sono delle principesse
Con la corona in testa
E sono bellissime
Chissà
Magari mi torna utile il mio visino
E la notte
Quando mi lasciano stare in santa pace
O almeno più del giorno
Fantastico, su come poterla fare innamorare
Come spostarmi da quella fila
Scavalcando facce tristi, capovolte, rosse, sorprese
E raggiungerla
Mi dicono ci sia un parco macchine qui dentro “esagerato”
Ma mi piacerebbe farla salire, su uno di quegli autobus rossi a doppio piano
E portarla a scarrozzare in tutti quei gironi
Guidando con il braccio fuori e naturalmente sorridendo
In ogni caso
Teniamo duro
Tutti