"Sarà il quindicesimo evento a cui ti vedo oggi interessato. Sei sicuro di trovare il tempo per andare a tutti?", gli aveva scritto dopo aver notato che Roberto metteva il "going" a tutte le proposte esistenti su facebook.E Roberto ci andava, a tutti gli eventi. Da :"Pesca delle aringhe nel Mar dei Sargassi" a "Klimt e la pittura del novecento". Da "Come stirare una camicia in quattro mosse" a "La sonda Cassini su Saturno". Da "La cucina del Nuovo Galles del Sud" a "Riparare una tapparella". Da "Shakespeare e il teatro elisabettiano" a "Annaffiare le piante a seconda della stagione". Da "Storia del thé di Ceylon" a "La teoria dei quanti". Da "Anticorpi monoclonali" a "Walt Disney e la Sirenetta". Da "Nuovi metodi per l'agricoltura intensiva" a "I viaggi di Gulliver oggi". Da "Stampanti 3D e produzione" a "Chi vincerà il campionato quest'anno?". Da "Ciclicità delle crisi finanziarie" a "Conseguenze dell'abuso di cioccolata".
E la costante era che Roberto non capiva una sola singola parola di quello che dicevano i relatori. D'altronde non aveva i mezzi culturali per capire, le sue letture erano unicamente gli albi di Asterix e la sua cultura si limitava al culturismo in palestra. Però Roberto annuiva, sempre, a tutte le conferenze, per tutto il tempo, qualsiasi concetto esprimessero i relatori. Come accadeva a scuola, non capiva mai una sola parola di quello che spiegavano i professori alle lezioni, ma annuiva ed essi erano convinti che avesse capito tutto e lo portavano ad esempio per gli altri studenti e lo promuovevano con il massimo dei voti senza mai interrogarlo.
Roberto così continuò ad annuire e lo faceva perché il suo animo desiderava essere considerato parte di qualsiasi cosa, sentiva il calore di essere insieme al resto del mondo. Non altro. Essere lì con gli altri.
Presto i relatori delle conferenze non poterono più fare a meno della figura di Roberto in sala ed egli divenne indispensabile per qualsiasi tipo di evento culturale, sociale, economico e scientifico. I maggiori scienziati e i maggiori esponenti della politica e della finanza si rivolgevano verso Roberto ogni volta che terminavano una frase o una proposta e Roberto annuiva.
E il pianeta conobbe un nuovo Rinascimento, fu un fiorire di scoperte e di sviluppi che condussero al mondo avanzato del venticinquesimo secolo in cui viviamo. E nessuno ebbe mai ad osservare che la vita di Roberto al di fuori degli eventi in cui annuiva si svolgeva seduto sulla panca di una palestra a leggere un volume di Asterix.
(Tratto dall'enciclopedia galattica, edizione secolo XXV, "Miti e leggende del ventunesimo secolo : l'uomo che annuiva").
Roberto Mahlab