Lo hai trovato in un libro
In una delle ultime pagine di un romanzo che parlava di un viaggio
Verso un paese lontano che non avevi mai visto e solo sognato a occhi aperti
Un piccolo fiore secco
Che molto tempo prima avevi nascosto
Per ritrovarlo solo ora che quel libro non aveva più alcun valore
Caduto verso il pavimento, roteando, come quando giocavi da bambina con l’erba
Ma facendolo posare sul palmo della mano ben aperto, come volergli dare una seconda vita
Lo guardi e cerchi di ricordare
Di chi fosse, da dove venisse, perché protetto da quel libro
Sistemi meglio gli occhiali sulla punta del naso
Per vedere meglio, per leggere tra quei colori sbiaditi
Per capire cosa prima potesse essere vita, per poi celarla in un libro e nelle pieghe del cuore
Sono ricordi che non mostrerai a chi leggerà questo ricordo
Ma ci piace immaginarti
Seduta davanti ad una finestra, e la luce che illumina gli occhi
Ti sistemi la gonna, lo scialle e raccogli i capelli all’indietro
Quell’attimo rimane sospeso nell’aria, come tanti anni fa
Dove non c’era miglior posto al mondo che nascondere un segreto tra le pagine di un romanzo
Che parlava di un viaggio ma anche di un grande amore