Io sono l’altroIo sono l’altro
Quello delle vacanze brevi
Quello che indossa maglioni di una taglia più grande
Io sono l’altro
Quello che gioca a fare il duro e non piange mai
Quello che a volte dimentica di prendere i bambini a scuola
Io sono l’altro
Quello che compra le scatolette per il gatto, anche se non lo possiede
Quello che fa spesso pasticci senza porvi rimedio
Io sono l’altro
Quello che prova anche a litigare con te, ma gli viene spesso da ridere di fronte al tuo viso
Quello che puntualmente brucia le uova in un tegamino ormai terrorizzato solo nel vedermi
Io sono l’altro
Quello che riesce a scacciare via il sole nella tua giornata solo perché troppo distratto da se stesso
Quello che con 37 e mezzo di febbre è coperto da tre coperte e sta per scrivere un testamento che farà storia
Io sono l’altro
L’altro me stesso, la parte scura che non si vede, la parte pungente, quella che preferisce la notte
Sono quello che guardandosi allo specchio prova a riconoscersi senza esito
Io sono l’altro
(patapump )