riccardo resconi
Senatore
Italy
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Inserito - 26/07/2020 : 22:42:51
Il giardino segretoSono passati molti anni, ma è ancora vivo in me quel ricordo Si era bambini giocando per strada senza nessun timore E quelle mura servivano a fermare calci di rigore Dalle loro sommità scendevano fronde di salici piangenti Ed i profumi, quando il vento soffiava verso est arrivavano ovunque Facendo tornare i sorrisi alla casalinga che stirava o all’impiegato sudato delle Poste Per noi bambini, dietro quelle mura il giardino segreto era oggetto di fantasia quotidiana Nessuno entrava e nessuno usciva da l’unica porticina di antico legno ormai tarlato Alcuni di noi dissero che vivesse li dentro anche un bambino come noi Che era come prigioniero perché troppo debole di salute Ed infatti provammo a richiamare la sua attenzione Lanciando sassi o aeroplani di carta che potessero far capire Ma non avemmo mai una risposta di alcun genere E dopo vari tentativi desistemmo Le partite a calcio continuarono fino a quando con il crescere degli anni, quel muro non ricordò più alcun pallone lanciato contro di sé Sono diventato un notaio E alcuni giorni fa mi è arrivata una pratica testamentaria di cui occuparmi Si tratta di uno stabile nel centro di Firenze, in via Pietro Toselli 10 Composto da villa e da enorme giardino, abbracciante quattro lati di strada Via Toselli, l’enorme giardino Ecco che il passato tornava come spesso accade, senza preavviso La pratica comprendeva una valutazione sul loco da parte del Notaio, cioè io Non dormii tutta notte, agitatissimo, di quello che per anni non mi era mai riuscito neanche attraverso un foro nel muro di vedere dall’altra parte Tentennando al solo pensiero che dopo cosi tanti anni potesse esserci quel bambino che avevamo tutti immaginato allora Lunedi di mattina, con un’ora di anticipo, mi presentai davanti a quella porticina circondata da mura che mi sembravano certo più piccole di una volta Chiudendo gli occhi per pochi attimi, mi rividi a tirare ancora quel calcio di rigore A sentire quel profumo e le urla al cielo di noi bambini Quel segreto stava per essere svelato, ma in cuor mio non volevo accadesse Come potesse interrompersi qualcosa di magico, che teneva vivo un ricordo, che in fondo tale doveva rimanere Chiamai la persona che mi sostituisse e presi a camminare verso l’Arno In fondo da bambini cosa si di diceva tra di noi Mi raccomando è un segreto (patapump )
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