L’ultima volta che vidi la Luna ero con te
Uno di fianco all’altro
Eravamo stati zitti per molto tempo
Una pausa silenziosa ricca di dialoghi non detti
Bastava che gli occhi entrassero nei tuoi
Che erano pronti ad accoglierli e sprofondarci dentro
Come in un mare di silenzi
Dove l’amo che cadeva dall’alto pescava emozioni
Che si tiravano su e si ponevano in quella cesta che non raccoglieva miracoli
Ma la mia e la tua carne si
Gli odori, in quella ricerca che non fugge mai via da noi
Quando mi salutasti imboccando quel vicolo buio, alzai la mano
Mentre la lacrima che cadde dagli occhi mi bagnò la punta dei piedi
Credetti in quell’istante che fosse proprio la nostra ultima volta
In realtà non era che un inizio di qualcosa