Roberto Mahlab
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Inserito - 13/08/2021 : 19:02:15
VENERDI 27 GIUGNO 2017 ORE 13: INVASIONE. I primi germi aerotrasportati vengono paracadutati nella parte sinistra della mia gola. Le difese, rilassate in vista della progettata seduta in palestra di sabato, sono infrante in poche ore. SERA: DISFATTA. I germi sbarcano anche nella parte destra della faringe e il loro cattivo capo mi notifica che passerò una notte in bianco con il mal di gola anziché un sabato sulla panca bianca della palestra. SABATO 28 GIUGNO ALL'ALBA: DEVASTAZIONE. Il nemico aggredisce le mie prime linee... di febbre. In una scena commovente io cerco di tirare su di morale la mia tuta da ginnastica. ORE 11: RESISTENZA. Reparti di vitamina C, segretamente affluiti nella notte, contrattaccano nella speranza di mettermi in piedi almeno per una serata al cinema. ORE 18: DELUSIONE. La speranza tramonta. Il nemico non cede. La gola è in fiamme. Si combatte cellula per cellula. DOMENICA 29 GIUGNO ORE 7: CONTROFFENSIVA. Con il favore delle tenebre, due Tachipirine si infiltrano tra i germi nemici indebolendoli. Anch'io non mi sento tanto forte. ORE 16 : ARMA SEGRETA. Vengono sganciati due Tachiflu che polverizzano i germi avversari e me che li ospito. ORE 18: E' SOLO UNA TREGUA? Tra i bagliori degli ultimi focolai, si intravede la sinistra figura del crudele capo dei germi in fuga che minaccia: "ci vediamo al prossimo sbalzo di temperatura!" Saluti (no anzi salute) a tutti. Roberto Mahlab
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