Stanotte è Luna piena. Tra opco ci trasformeremo in lupi mannari e affronteremo le orde dei vampiri. Se li sconfiggeremo, domani esisterà, altrimenti gli abitanti del pianeta si risveglieranno in una lugubre desolazione.Stasera la conferenza al Planetario con le immagini e le fotografie degli scienziati che sono stati negli Stati Uniti a fotografare l'eclissi.
In attesa del 15 settembre2017, il mondo sta fremendo per la caduta controllata della sonda Cassini su Saturno, di cui ci invierà i segreti.
L'anno prossimo sarà messo in orbita il radiotelescopio James Webb, la generazione successiva a Hubble e i misteri della realtà dell'universo cominceranno ad essere svelati, per cambiare il significato della nostra esistenza.
Duemila miliardi di galassie nel nostro universo, ciascuna con cinquecento miliardi di stelle e ogni stella con i suoi pianeti.
E ormai anche i tanti di noi che si muovono per riprendere le stelle dal nostro piccolo pianeta, tra i quali il vostro ancora incapace cronista, con l'attrezzatura impensabile fino a pochissimo tempo fa, sembriamo tanti minuscoli Hubble, tra telescopi, macchine fotografiche, obiettivi e astroinseguitori.
Siamo entusiasti per un futuro straordinario, ma nel presente, stanotte, c'è sempre lei, Lu, piena nel suo splendore.
(Foto con Canon 750D - Obiettivo Tamron 75/300)
Roberto Mahlab