riccardo resconi
Senatore
Italy
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Inserito - 12/06/2022 : 18:45:52
La stanza Quando la polizia forzò la porta, chiusa dal di dentro con più giri di chiave, la prima cosa che arrivò alle loro narici, fu quel profumo di gelsomino Tipico di quando cammini lungo alcune strade, piene di questa pianta profumatissima e ti giri attratto Erano stati avvertiti di urla provenienti dalla casa che avevano fatto accapponare la pelle e di rumore di mobili scardinati o lanciati Ma quando i poliziotti entrarono, non trovarono nessuno e niente di tutto ciò Anch’essi increduli, cercarono ovunque, aprendo anche minuscole scatole, che mai avrebbero potuto contenere un uomo, al massimo una tartaruga Tutto era al suo posto, e quello che si era detto di mobili divelti, non trovò alcun riscontro Ma allora cosa era successo in realtà Cosa e chi aveva provocato panico e il nostro intervento, si chiese il Commissario Sedendosi quest’ultimo su uno sgabello di lontana fattura indiana, iniziò a guardarsi in giro, con un fare più da turista che da investigatore E forse fu proprio quell’atteggiamento distaccato, che lo aiutò a vedere meglio Il giradischi stava ancora scavando il solco di un vecchio disco di Miles Davis, e le ante della portafinestra erano aperte Forse perché troppo caldo nella stanza, era pur sempre Luglio Il gatto, fino ad allora nascosto, non ebbe paura di avvicinarsi, miagolando con insistenza per ricevere del cibo La stanza, dove i miei ispettivi occhi, si erano posati, non era molto grande, ma arredata con un gusto molto personale E vari luoghi della Terra, si erano amalgamati tra di loro Non saprei se bene o male, ma di certo non passavano inosservati Cosa era successo in quella stanza, chi l’abitava dove era scomparso, era uno o più di uno Un libro di C. Castaneda era stato abbandonato sul divano, con un piccolo fermaglio che raffigurava un clown Sembrava quasi volesse prenderci in giro In ogni caso presi il libro e vi trovai una citazione Mi piacque La volli mettere a verbale, forse ritenendola più importante di quella che fosse Lo scopo della vita è di imparare.” “Quando non si ha nulla da perdere, si diventa coraggiosi. Noi siamo timidi quando ci aggrappiamo ancora a qualcosa.” “I paurosi tirano per i piedi chi è intento a volare, per riportarlo a terra. Forse non dovevo guardare in quella stanza, forse dovevo uscire su quel balcone e guardar meglio Forse chi era lì, era volato via, non aveva avuto paura A quel forse seguirono le ombre che si stagliarono davanti alla Luna
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