Renato Attolini
Senatore
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Inserito - 25/08/2022 : 23:19:13
E' sbagliato pensare che un romanzo possa avere anziché dell'autore, delle caratteristiche tipiche appartenenti ad un altro. Ogni scrittore ha il suo stile, il suo modo di esprimersi, le sue ambientazioni che lo rendono unico e diverso da un altro. Tuttavia in questo romanzo che (a mio avviso) è un autentico capolavoro, ho trovato personalmente un qualcosa che mi ha richiamato molto Stephen King (che per inciso è considerato da molti l'erede di Edgar Allan Poe) Qui infatti non troviamo le dinamiche e i meccanismi criminologi ai quali Carrisi ci ha abituato nei precedenti romanzi, non troviamo la spiegazione della differenza che corre fra 'serial killer' e 'mass murderer', ma un protagonista che assomiglia parecchio al 'Mr. Mercedes' o ai tanti personaggi complessati e socialmente pericolosi di stampo 'kinghiano'. I colpi di scena tipici di Carrisi però non mancano e il romanzo scorre via velocissimo in attesa che venga trasformato in una trasposizione cinematografica.
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