In sostanza questo é un sito letterario.Noi possiamo darti la nostra solidarietà, aiutarti con qualche buona parola, ma non é il nostro compito,non otterremmo risultati,non siamo medici e nemmeno schermi di vetro, ma esseri umani normali con occupazioni diverse e, soprattutto, siamo uguali a quelli che vedi al di fuori di questo schermo.
Voglio dirti,Arianna,ora che ci hai esposto i casi della tua vita, che questo sito non sostitutisce il lettino dello psicanalista.
Infatti la psicanalisi dilettantesca, a buon mercato,non corrisponde ai canoni di questo sito, non mi sarei mai registrata.....!!!!!!
Ribadisco, questo é un sito letterario.Se scrivere ti fa da terapia e hai tante ideee, scrivi per conto tuo, poi seleziona le ripetizioni, dai una dignità e una veste letteraria a ciò che scrivi.
Non sono un padreterno, ma sia io che altre persone in concerto ci comportiamo in questo modo,se vogliamo che Concerto sia una rivista letteraria, come quelle che si vendono in edicola.
Ho già letto al proposito il post di Monica al quale ho dato anch'io il mio parere.
Invito i responsabili di questa che é una vera e propria testata ad esprimersi in merito, noi siamo solamente ospiti e mi sembra che accentrando tutto il sito solo sui problemi di una sola persona si stia abbondantemente andando fuori tema.
Elena
Post Scriptum: Se conosco molto bene Pier credo che intendesse partecipare ad un dibattito, restato lettera morta.
E.
Monica: Succede che mi sento cattiva
re- elenafior
La riserva indiana
Già, cara Monica,anche tu,come me, appartieni ad un altro secolo, al nostro secolo,al mio al tuo, a quello di tante altre persone che non per questo devono essere tacciate di insensibiltà,tutt'altro,vedi i tuoi due interlocutori, Paolo/Clab e Paolo/Palsai.
Non é insensibilità, ma riservatezza, senso del pudore, e perché no? buona educazione in tutti i sensi.
Un amico mi fa osservare che nella lingua italiana non esiste la parola Privacy,l'abbiamo presa a prestito dall'Inglese.
....
Piangersi addosso appartiene all'eroe romantico, al poeta "maudit" , D'Annunzio e Pascoli sono già proiettati verso il nostro modo di essere.
Poi c'è anche quello che dici alla fine:l'annientamento della volontà,questo fa parte del carattere,un po' debole,un po' delicato; il senso delle regole e della disciplina appresa da bambini aiuta l'autocontrollo con la conseguenza di ottenere un miglioramento delle proprie angosce, sia per se stessi e per quelli che sono vicini.Un educazione troppo spesso superficiale, puo' produrre delle insicurezze da adulti.
Non trasformiamo CDS in una riserva indiana, che poi sarebbe un vero e proprio ghetto...
senza libertà e con limitazioni poste alla nostra fantsia.
Elena
Edited by - elenafior on 11 dic 2002 09:06:57