La sorprendente notizia a firma della serissima agenzia Reuter e' la seguente: il professor Neil Martin, neuropsicologo all'universita' di Londra, ha condotto un esperimento su un numero statisticamente significativo di individui sottoponendoli al profumo della cioccolata e dell'aglio (parente stretto delle odiate cipolle).
Le misurazioni all'elettroencefalogramma mostravano senza ombra di dubbio che il profumo del cioccolato aveva l'effetto di deprimere le onde theta del cervello, inibendo l'aggressivita' e predispondendo il soggetto alla calma, alla dolcezza e al rilassamento. Inoltre le onde cerebrali alfa e beta, responsabili della capacita' di concentrazione verso il movimento e verso i problemi complessi, venivano esaltate. Nessun effetto positivo invece si notava sull'elettroencefalogramma per coloro che erano esposti all'odore dell'aglio e famiglia. La conclusione dello stimato professor Martin e' che l'aroma del cioccolato ha la capacita' di attivare positivamente il centro emozionale del nostro cervello. Le cipolle no, come io ho sempre sostenuto. Come avevo fatto a risolvere, profeta inascolato, il problema di cioccolato e cipolle molto prima di leggere di queste sorprendenti e definitive scoperte scientifiche? Semplice, mi sono seduto un attimo annusando il profumo della mia scorta strategica di cioccolato e le mie onde theta, alfa e beta, correttamente stimolate, mi hanno fatto balenare la verita' nella mente.

Vi assicuro che il numero statisticamente significativo di individui, su cui l'esperimento e' stato condotto, non ero io e che non ho corrotto il professor Martin. Copia dell'articolo e' a disposizione di chi lo desidera. Sulla base della scoperta scientifica che vi ho riportato, potremmo creare un commando di pronto intervento per spruzzare di profumato cioccolato le persone aggressive.

Eh, la scienza! :-)

Bob Porter - Cns - Concerto News System @ 2002