3Dietro le quinte dei pensieri: dalla parte di lei.
Anche le cavie da laboratorio prima o poi si arrabbiano e il giorno seguente, sotto l'effetto di una dose esagerata delle famose caramelle svizzere Sugus, ho raccontato a Magda l'esperimento in corso e le ho confessato di essere la sfortunata cavia. E cosi' e' nata l'idea di sentire la storia dalla parte di lei. Riavvolgiamo il nastro quindi e torniamo indietro agli avvenimenti del giorno prima, cosi' come descritti dalla nostra protagonista.
Magda si avvicina all'attrezzo di cui mi sono appena appropriato senza averlo utilizzato. "Be', mi pare proprio il caso di cederle il posto", ho pensato. Ora un salto avanti :"Magda, ieri ti ho ceduto il posto senza avere usato l'attrezzo". "Ma io pensavo che tu avessi finito, per questo non ho detto nulla quando me lo hai ceduto". "Be', ma se tu avessi saputo la verita', cio' che sai adesso, che te l'ho ceduto senza averlo utilzzato, che avresti pensato?". "...che sei fesso..." si e' lasciata sfuggire con un sorriso radioso e sincero la Terrestre. "E quando Egidio ti si e' avvicinato chiedendoti l'attrezzo, mentre tu pronunciavi la parola :"bello!?", ho insistito. "Ma no, io dicevo 'bello' riferendomi ad un viaggio in barca a vela di cui stavo parlando e quando Egidio si e' avvicinato ho solo pensato : 'Sara' meglio che mi alzi subito perche' questo ha la faccia pericolosa!'".
Ovviamente subito dopo ho raccontato con gusto ad Egidio che non era come aveva pensato lui e per fortuna lui non passo' quella sera con la sua auto con gli occhi appannati dalle lacrime sulle strisce pedonali che io stavo attraversando vicino al laboratorio dove stavo rientrando per raggiungere la mia gabbia di paglia.
Sapete cari abinontanti di Concerto City, l'impressione che noi abbiamo dell'impressione che diamo, e' spesso errata in modo impressionante.
Ma la storia prosegue al di la' della sua morale......