Beppe Andrianò
Amministratore
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Inserito - 27/02/2003 : 23:54:16
Programma della rassegna e video delle performance musicali ---------
Il Conservatorio “G. Verdi” di Milano invita la cittadinanza al Concerto-Rassegna degli studenti del proprio Liceo Musicale Via Conservatorio, 12 - Sala Puccini Ingresso libero
Sabato 1° Marzo 2003 - ore 15 Programma Giovanna Di Lecce - arpa M. Grandjany B. Andrès “Autunno” “Danse d'automne” Silvia Conte - flauto Luigi Palombi - pianoforte C. Gluck da “Orfeo”: Scena dei campi Elisi Margarita Egorova - violino Stefano Ligoratti - pianoforte H. Wieniawskij A. Dvorak “Mazurca” “Due pezzi romantici” Silvia Pepe - pianoforte F. Mendelssohn Da “Romanze senza parole” op.30 no.1 e op.53 no.3 Edoardo Zosi - violino Loris Pezzani - pianoforte E. Grieg M. De Falla dalla "Sonata in do min.", op. 45: Allegro animato Danza da "La Vida Breve" Monica Vacatello - violino Micaela De Rubertis - pianof. G.Pugnani - F. Kreisler “Praeludium und Allegro“ Massimo Mazza - marimba Luigi Palombi - pianoforte N. Rosauro Concerto per marimba e orchestra (IV) Mariangela Franco - violino Luigi Palombi - pianoforte P. Sarasate “Romanza andalusa” Fabio Napoletano - pianoforte S. Rachmaninov Dall'Op. 32, Preludi n. 8 e n. 10 Eleonora Matsuno - violino Davide Ferro - pianoforte C. Franck Da: “Sonata in la magg. per violino e pianoforte”: Allegretto ben moderato; Allegro Beppe Andrianò
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Elena Fiorentini
Curatore
Italy
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Inserito - 02/03/2003 : 19:41:09
Come si ascolta la musica?°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Chi dice che si devono provare emozioni o sensazioni. Si può anche ascoltare in modo razionale, ecco là c'é quel gruppo di note tutte forti, ora c'é una frase morbida, leggera; quello strumento mi piace meno di quell'altro. Il suono del corno é straordinario, però l'oboe, con le sue sonorità ricche di armonici....e via dicendo, il brano é composto secondo questi criteri... ...oppure secondo i criteri dell'ammirazione del solista-virtuoso-eroe romantico, come quando nel 1800 le ragazzine , e non solo, andavano in deliquio allorquando Franz Liszt faceva cadere ad arte i guanti bianchi mentre si recava al pianoforte per un recital, avvolto in una atmosfera romantica o Nicolò Paganini mandava in delirio le platee con il suo violino, il celebre Guarneri il cui soprannome era già un programma: Il Cannone. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° I ragazzi di sabato del Liceo Sperimentale del Conservatorio di Milano ci hanno introdotto nel loro mondo di studenti di musica,il mondo dei teen-agers, tra i 14 e i 19 anni, milanesi con la passione e l'entusiasmo indispensabile insieme ad una natura musicale, per frequentare un corso di musica per futuri professionisti.Ragazzi tosti, ben motivati nelle loro scelte,con davanti un futuro di Concertisti e Maestri di Musica. Chi all'apparenza delicato e sensibile come l' arpista Giovanna, la flautista Silvia C. e la pianista Silvia P. o con un piglio più determinato come la violinista Monica, in duo con Micaela al piano, e il quattordicenne violinista che chiudeva il primo tempo. Quest'ultimo credo che sia già in carriera, talentoso, Edoardo ha iniziato a tre anni lo studio del violino. Chi é il più bravo? La bravura é consistita nell'essere stati tutti esecutori ad alto livello e così tanti tutti insieme. Nel secondo tempo apriva una giovane violinista,Margareta Ergonova, con il nostro Stefano al pianoforte, con brani di impronta virtuosistica. Non poteva mancare nella serata di ieri un rappresentante della classe delle Percussioni,con un concerto per marimba. Massimo, con il suo pianista,simpatici e disponibili rispondevano amabilmente alle domande degli inviati di CDS. Mariangela Franco poi mi ha suscitato grandi emozioni. Il suo violino era appartenuto al bisnonno e aveva varcato l'Oceano Atlantico per seguire il giovane artista di fama internazionale. La voce calda del suo strumento si addiceva perfettamente alla romanza Andalusa, che veniva letteralmente cantata come se fosse voce umana.Ecco un altro modo di ascoltare la musica ,un modo istintivo, ma per colpa del brano che ti entra in tutto il corpo. Io ho pianto, la musica non ha parole, ma ho sentito tante cose e, con tutta franchezza, dirò che non mi era mai capitato nella vita. Fabio come pianista solista eseguiva i preludi molto difficili di Rachmaninoff e la brava, diplomanda in violino, Eleonora Matsuno, con la strepitosa sonata di César Frank e anche Lei accompagnata al piano da Davide Ferro,anche se è inesatto parlare di "accompagnamento " , tattandosi di parti sia di violino che di piano, di eguale difficoltà, chiudevano alla grande questo pomeriggio speciale. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° E. F. Edited by - elenafior on Aug 04 2003 12:26:01
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