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elisabetta
Senatore
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 Inserito - 21/03/2003 : 23:32:09
vorrei essere sulla riva del mare. vorrei che le sue onde fossero agitate dal vento. vorrei guardare oltre l’orizzonte e scoprire un mondo nuovo. un mondo che comprenda anche le persone come me. con la mia sensibilità così intensa e così dolorosa. vorrei camminare a piedi nudi sulla sabbia bagnata dall’acqua pura e trasparente. vorrei ritrovare dentro di me quella stessa purezza che non sento più di possedere. vorrei essere felice finalmente.
ma tutto ciò è solo un sogno della mia mente.
io non sarò mai felice. io non potrò mai essere felice. perchè? perchè non credo nella felicità. perchè credo che nessuno possa essere felice. solo nelle favole esiste la felicità. nella vita reale non può esistere. ma esiste la felicità? cos’è la felicità?
per me essere felice è una singolare situazione dei serenità totale. ma ciò non è possibile dato che una persona non può vivere isolata su una montagna incantata in compagnia solo di se stessa e di poche cose che la rendano felice. la felicità da un lato comprende una pace interiore che potrebbe derivare dalla solitudine. ma dall’altro non si può stare da soli. bisogna avere delle persone accanto a se. amici prima di tutto. un amore in secondo luogo. ma non so se questo sia o no l’ordine esatto. ma è indispensabile l’amore? sì. prima di tutte per se stesso. poi quello della persona che ami. ma che non sempre ti ama. o ti vuole amare.
io vorrei che l’uomo che ancora amo mo amasse nello stesso modo. ma credo sia un’utopia sperarlo. lui non mi amerà più. mi vorrà sempre bene. ma se la sentirà di amarmi ancora? lui se la sentirà di amare una persona diversa che ogni giorno sta cambiando un po'?
io sto cambiando. confronto ad un ano fa sono una persona forte e decisa. sono sempre sensibile ma ogni tanto riesco a nascondere questa mia emotività. ho voglia d’amicizia e d’amore. molto più di un tempo. quel poco che la gente mi dava mi doveva bastare. io non pretendevo nulla dalla vita, ora invece pretendo almeno la serenità della vita. un uomo che mi ami e che mi rispetti. ma non so se sarà la persona che desidero.
ogni tanto peso che vorrei un uomo diverso accanto a me. forte. dolce. pieno di attenzioni e di dolcezza. che esplichi quello che sente e che non lo nasconda nei meandri del suo cuore per la paura di sembrare debole.elisabetta
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Occhiverdi
Cittadino
Italy
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 Inserito - 22/03/2003 : 19:35:26
Elisabetta, scusa se prendo un posticino in questi tuoi pensieri, ma voglio raccontarti una cosa.
nel 1995 mi sono innamorata forse nel modo più intenso e splendido che esista, per me esisteva solo lui, vivevo per lui..e credevo che per lui fosse la stessa cosa.
dopo due anni di favola e felicità assoluta ho scoperto quanto tutto il mondo che mi circondava ( e il mio mondo era lui) fosse finto, fosse solo un'illusione. un pomeriggio di giugno, dopo tre anni passati a cercare di capire, a cercare di aiutare questa persona che si trovava in difficoltà (e solo per colpa suia e delle sue bugie) ho toccato il fondo..potevo perdonare le bugie, perchè lo amavo, ma non ho potuto perdonare le ferite che ha lasciato nel mio animo e nel mio fisico quel poeriggio!!
La felicità??Esisteva ancora???
No, forse non era mai esistita, era solo un'illusione del mio cuore...sono passati quasi tre anni da allora..e ti assicuro che ora credo che la felicità esiste...è quella che vivo ora, è stato scoprire di riuscire ad amare ancora, è stato scoprire di riuscire a dare ancora tutta me stessa ad un'altra persona..una persona che ha capito, che mi ha amato e che mi ama...non perdere la speranza di essere felice..sii felice e basta di ogni piccola cosa che esiste, sii felice di un sorriso che ti viene regalato, di una parola che non hai cjhiesto ma che ti viene detta, del sole che vedi ogni giorno..l'amore,l'amicizia, vengono di conseguenza!!
con affetto.Miky |
solepieno
Cittadino
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Inserito - 23/03/2003 : 08:46:53
E' splendido innamorarsi, aggrovigliarsi in un sentimento complesso e poi scogliersene come da un abbraccio solo nella speranza di un nuovo amore ed attenderlo e costruirlo e immergervisi profondamente e poi nuotarci dentro.
Scoprire di poter amare, continuamente, magicamente.
Deb |
irys
Esploratore
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Inserito - 23/03/2003 : 21:31:52
La felicità e l'amore io credo siano i bisogni primari dell'essere umano. Non credo possano esistere condizioni standard per cui qualcuno possa dire dove risiedano la felicità e l'amore. Di certo iniziano dal nostro Io. La prima vera felicità nasce dall'accettazione di noi stessi, ogni persona deve avere stima e fiducia di sè e capire che vale solo per il fatto di esserci in questo mondo. L'amore verso noi stessi diventerà amore verso gli altri e ci verrà restituito.
L'amore e la felicità vanno cercati nelle piccole cose, nel sorriso di un bimbo, in una giornata di sole, nelle note di una canzone, nello sguardo di chi ci è vicino, nelle parole di un vecchio, in una buona lettura, tra le righe di una poesia, in una passeggiata, in una risata tra amici...ed in tante altre occasioni.
Dobbiamo credere che la felicità e l'amore ci camminano vicini, siamo noi a doverli scorgere.
Un augurio di felicità ed amore a quanti passeranno di qui. Irys
Irys
"Non si vede bene che con il cuore, l'essenziale è invisibile agli occhi"
Antoine De Saint Exupery
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Grazia
Curatore
Italy
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Inserito - 29/03/2003 : 16:09:04
La felicità esiste..dipende solo da noi, dal nostro stato d'animo, dalle persone che ci stanno vicine, il nostro errore, forse, è pretendere troppo dagli altri e fare il nostro mondo di una persona, invece bisogna sempre guardarsi intorno , comunque con il passare degli anni abbiamo sempre più bisogno di affetto e di amore, forse perchè vediamo la giovinezza andarsene e cerchiamo certezze nell'amore che ahimè non è sempre come lo desideriamo e ci sembra sempre di dare un pò di più, c'è un detto che dice:"chi si accontenta gode" forse è vero l'importante è accontentarsi.
Con affetto. Grazy |
genevris
Esploratore
Sri Lanka
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Inserito - 30/03/2003 : 14:27:09
Secondo me il grande errore è considerare la felicità come uno stato di "assenza d'infelicità". La felicità esiste, magari momentanea, com'è giusto che sia. La felicità può anche essere "illusione di felicità", una sensazione che poi viene rivalutata col senno di poi quando le certezze crollano.
Per me, la felicità va vissuta sul momento, senza guardarsi indietro, vivendola come istante a sè....de gustibus non disputandum est... |
elisabetta
Senatore
Italy
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Inserito - 03/04/2003 : 21:57:27
mi sto già accorgendo che il mondo è bello. ed è questo che ancora mi spaventa. il fatto che sia bello e pieno di sorprese. di persone interessanti e di potenziali amici. ma anche di malessere e di poca gioia. io provo a sorridere senza chiedere nulla in cambio... lo faccio perchè vorrei fare felice qualcuno con le mie parole. hai ragione Braveheart... come hanno ragione le amiche che mi hanno risposto prima di te... ma forse io non sono ancora pronta a dare senza ricevere la tenerezza e la dolcezza che per anni mi è stata tolta da un grande amore.elisabetta |
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