Attenta...
la fanciulla ascoltava la Voce portata dal vento..
sentiva "quei" pensieri scorrerle dentro
come oceani impetuosi di passione travolgente..
come onde che s'infrangono
sulle possenti rocce che circondano la roccaforte
cercando d'intaccarne l'assurda maestosità...

E lei "ascoltava"...

attenta a cogliere ogni più piccolo sospiro dell'Anima...
mentre il suo Silenzio si scontrava col fragore di quelle onde..

e "sentiva"...

e "viveva"....
ogni attimo di quella dolce poesia!

Desiderio di sentirsi LIBERA...
foss'anche per un breve...fugace istante
di perdersi...
nell'intensità penetrante di quell'abbraccio
carico di mistero.

La fanciulla chiuse gli occhi
e immaginò il mondo incantato,
al di fuori della rassicurante prigione,

abbandonata al respiro eterno del vento..

in balìa di quelle onde...

totalmente sommersa da quell'improvviso
ed incomprensibile fragore dei sensi....

Quanto fredde e solide sono le mura
che proteggono l'antica roccaforte...

Quanto caldi e lontani
...quei sussurri portati dal vento, nella notte...

Quanto freddo è il suo mondo...
Quanto trascinante...la sua dolcissima follìa!

La fanciulla sà bene tutto questo...

Riapre gli occhi,
e ancora, nel suo ricercato silenzio,
assapora gli ultimi brividi
di quella magìa boreale...

Il vento freddo le accarezza il viso...

ma quelle voci...

quei sussurri lontani...

quell'intenso Respiro
che le bacia gli occhi, ancora umidi di sogni...

quei fremiti indescrivibili,
che ne abbracciano l'Essere più intimo e profondo...

tutto risuona ancora nel cuore
con la stessa delicatezza
dei battiti leggeri
d'un volo d'Angeli...

C'era una volta..
in una notte fredda e senza Tempo...
una fanciulla...
la sua follìa...
ma anche tanto...

tantissimo ..."calore"!