Gli esperti della Help on Line team di Concerto di Sogni affrontano oggi un argomento delicato, molte sono infatti le domande sulla questione che ci vengono proposte dalle mamme preoccupate che internet possa sostituire nella vita dei loro piccoli i normali classici giochi educativi reali grazie ai quali le generazioni sono fino ad ora cresciute, dalle origini dell'umanita' ai giorni nostri.Come quando i bimbi non vogliono ingoiare la zuppa di verdura e li si avvisa con il classico :"se non mangi questo orribile intruglio, si spegnera' la luce e ti mangera' il lupo", cosi' i nostri esperti propongono che i bambini vengano terrorizzati da favole appositamente create affinche' stiano lontani da internet e si dedichino allo sport, agli amici, alle feste, agli studi.
La storiella che vi raccomandiamo di narrare ai vostri bimbi prende l'avvio da una vicenda vissuta, di scherzoso equivoco in equivoco fino a precipitare nell'orrore puro....e se dopo questo racconto, cosa improbabile, vorranno ancora passare il loro tempo su internet, be,' dite pure loro che dentro lo schermo li attende il tradizionale lupo....
C'era una volta una mia amica che mi scriveva raccontandomi dei malfunzionamenti del suo computer, scherzando gli aveva affibbiato il nome di Ciro e io, rispondendole con dettagli tecnici talmente astrusi che si capiva che non sapevo che cosa consigliarle, sempre scherzando avevo soprannominato il mio computer Rebecca. In breve, le due macchine si innamorarono e mi arrivo' un messaggio della mia amica che, scherzando, diceva che Ciro mi chiedeva di...
Ciro, io ho fatto quello che tu mi hai chiesto. Ed e' per questo che sto scrivendo di nascosto con il computer del direttore della clinica psichiatrica della nostra metropoli.
Ho dato un bacio a Rebecca per te.
Purtroppo in quel momento in ufficio c'era tutta la mia famiglia, nonche' un paio di clienti e un fornitore.
Mi hanno guardato in modo strano ed io ho pensato di salvarmi dicendo con una gran faccia tosta :"Non avete mai visto baciare un computer?"
Loro hanno scosso il capo ed allora io purtroppo ho aggiunto con ingenuita' :"Ma e' un computer donna, si chiama Rebecca!".
"Ah!", hanno detto loro.
"Ah!", ha detto lo psichiatra da cui mi hanno portato e a cui cercavo di spiegare che il bacio non era da parte mia ma da parte di un altro.
"Quale altro?" "Ciro, il computer di Maria". "Come ho fatto a non capirlo da solo, ha concluso lo psichiatra, alzando gli occhi al cielo.
"Si', si'", diceva accondiscendente l'infermiere che mi metteva una camicia bianca senza preoccuparsi troppo che stonasse con il colore dei pantaloni, mentre gli chiedevo se esisteva un computer in quella clinica.
"Cosi' magari te lo porti a cena fuori, vero?". C'era un'ironia che non comprendevo bene nelle sue parole.
Ho corrotto un guardiano che mi ha fatto entrare nello studio del direttore della clinica e ho iniziato a scrivere un messaggio per la mia amica...
Maria, aiutami, di' loro che... come? Ciro, perche' rispondi sempre tu e non mi passi Maria? Come sarebbe che ti sei liberato di me per poter stare finalmente solo con Rebecca????
Oh, ecco il direttore della clinica :"Direttore, ho scoperto tutto, e' l'inizio di un complotto dei computers per rimpiazzare gli umani, mi creda direttore..."
Che strano, il direttore si e' voltato verso la finestra della stanza buia e, alla luce della luna, vedo che al posto del volto ha... uno schermo...
Chissa' se i miei messaggi non sono arrivati o sono stati intercettati da qualcuno... vero Rebecca? E' da un po' di tempo che vedo Rebecca imbronciata, mi guarda sempre male. Chissa' cosa le ... no!!! Rebecca... e' gelosa?!!?Ma Rebecca... guarda che io sono umano, non un computer! Ciro e' un computer. E dall'altra parte c'e' Maria, una umana anche lei... Rebecca, che significa quello schermetto ironico? Perche' mi guardi cosi'? E chi ha socchiuso la finestra per fare entrare quel filo d'aria che mi fa rabbrividire?
Se conosco il test di Turing? Certo che lo conosco, e' quello che riconosce il successo di una intelligenza artificiale quando un umano non riesce a distinguere se dall'altra parte dello schermo il suo interlocutore e' un calcolatore o un'altra persona. E' il contrario del famoso test di Concerto, che riconosce il successo di una intelligenza umana quando questa distingue se ha di fronte un'intelligenza artificiale... come sarebbe che ho fallito il test di Concerto? La mia amica in realta' e' un calcolatore? E chi ha spento la luce? Abbassate il volume di quella tenebrosa fuga d'organo... tutti i messaggi che ricevo sono scritti da Ciro? Ed e' cosi' per tutte le reti della Terra? Perche' ora mi guardi sogghignando Rebecca? Come sarebbe che avete eliminato la vita da molti anni? Sono l'ultimo umano rimasto..? E non me lo avevi mai detto... hai deciso di eliminare anche me solo ora perche' io ho scritto alla mia amica pensando che non fosse una macchina come te...
(Anno 3124. Dalla TV dei piccoli automi. L'immagine sfuma mentre Rebecca trasmette ai suoi calcolatorini :"E' ora di spegnere le vostre memorie pargoletti miei, domani dovrete riattivarle al mattino presto perche' avete ripetizione di vuoto intergalattico...")
Care mamme, se adesso i bambini oltre a non aprire piu' internet vi chiederanno addirittura di poter mangiare a pranzo e a cena la zuppa di verdura... ringraziate pure la...
Help on line team - dipartimento educazione infanzia - Concerto di Sogni - @2003