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olivia
Viaggiatore
Italy
17 Inseriti
102 Gold
22 Punti Rep. |
 Inserito - 26/05/2003 : 23:37:08
Un viaggio speciale anche questo, nella mia città, dove finalmente il fiume diviene qualcosa di vivo e reale...
Lo scorso 28 aprile ha avuto avvio a Roma, dopo anni di progetti, dibattiti e difficoltà tecniche da risolvere, il servizio regolare di navigazione sul Tevere, da Ponte Duca d'Aosta all’Isola Tiberina. Nel prossimo mese di luglio questo percorso sarà prolungato fino a Ponte Marconi, con l’obiettivo di arrivare, in un futuro molto prossimo, fino ad Ostia Antica.
Ogni 20 minuti partirà un battello da 50 posti, che farà otto fermate: Ponte Duca d'Aosta, Ponte Risorgimento, Ponte Cavour, Ponte Sant'Angelo, Ponte Sisto, Calata Anguillara (Isola Tiberina), Ripa Grande e Ponte Marconi. La corsa unica costa 1 euro, il biglietto giornaliero 2,30 euro, la tessera mensile 30 euro, la crociera turistica 10 euro, mentre il percorso serale con cena tipica 40 euro.
Come accade da tempo a Parigi, e nelle metropoli danubiane, anche a Roma finalmente il fiume diventa una via di trasporto pubblico e un punto d'osservazione inusuale della città. I battelli fluviali saranno dunque sia mezzi pubblici di trasporto che turistici. Le minicrociere sul Tevere utilizzeranno un battello di 23 metri, provvisto di motore ecologico e guida audio per descrivere le bellezze di Roma, dall'insolita prospettiva del fiume. Il percorso è affascinante e permette al visitatore di abbracciare con lo sguardo un ampio panorama, comprendente San Pietro, Castel Sant' Angelo e il Gianicolo. Il percorso in battello permette inoltre di apprezzare, da un punto di vista inedito, gioielli architettonici come il Ponte Sant'Angelo. Infine, giunti all'Isola Tiberina, una pittoresca atmosfera accoglie i "naviganti" con i suoi ristoranti tipici.
Olivia Z.
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ienetta
Viaggiatore
Italy
15 Inseriti
100 Gold
20 Punti Rep. |
 Inserito - 28/05/2003 : 20:08:42
Si Olivia, è vero che finalmente anche il Tevere diventa navigabile e ci permette di vedere la città da un altro punto di vista molto suggestivo e interessante, ma, purtroppo, come al solito, le cose a Roma si fanno a metà.
Intendo dire che se ti fai il tuo bel viaggetto sul tevere guardando sempre in alto fino a farti venire il torcicollo va tutto bene, ma se abbassi lo sguardo verso le rive del fiume ti accorgi che si sono dimenticati di ripulirle per cui il panorama risulta fatto di immondizia, di tossicodipendenti che si bucano come facevano prima, di barboni che dormono tra i loro scatoloni.
Io, da brava guida turistica,e, soprattutto da cittadina orgogliosa di Roma, ancora non ho proposto ai miei turisti questa visita, proprio per evitare che vedano quanto poco organizzati siamo.
Io avrei aspettato ancora qualche tempo prima di aprire la via fluviale, almeno avrei dato una ripulita a questi bei marciapiedi che sfilano lungo il Tevere.
Ciao
Anna  |
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