Pierluigi Fiorentini
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Inserito - 27/05/2003 : 14:09:51
Mi ha molto affascinato la trasmissione televisiva che ha proprio questo titolo "Italia terra di musica e di canzoni". A presentarla era il simpatico Davide Van De Sfross, un cantante lombardo che vorrebbe rilanciare la canzone dialettale. Assieme c'era anche una biondina di cui non ricordo il nome. Peccato però che la trasmissione iniziava quasi a mezzanotte. Ci veniva presentato il canto popolare italiano con alcune spiegazioni facendoci ascoltare spezzoni di brani provenienti da ogni angolo della nostra penisola. Immagino che riguardo la bellezza e la spontaneità della musica popolare, riesca difficile trarne motivi di disconoscimento della stessa quale espressione artistica e culturale, e proprio perché ascoltando certe voci e certi suoni ci sentiamo nella pelle vibrazioni e sensazioni, che spesso ci coinvolgono emotivamente e addirittura da rimanerne stregati. E in tutto questo parrebbe che vi sia l'intento di ricordarci, come un vero e proprio promemoria, che la vita dei nostri avi era dura, olttre a come e cosa facevano per sopravvivere. Un tempo, come del resto oggi, cantare e suonare era uno svago, ma in questo svago si voleva lanciare ai posteri anche questi messaggi. Però allora non si registrava, non esisteva alcuno strumento per poter lasciare documentato tutto questo patrimonio vocale, se non il tramandarselo di padre in figlio. Vorrei aprire un thread di discussione in proposito, confidando sull'interesse di questo argomento. Io cercherò di fornire un adeguato supporto e stimolo al dialogo, oltre a fornire spiegazioni su alcuni aspetti, e magari, chissà, potrei rispondere a qualche domanda, chi volesse porne. E cercherò di essere il più telegrafico possibile. A presto pier_1 Edited by - pier_1 on May 27 2003 20:20:00
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