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Mircalla
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Inserito - 25/06/2003 : 14:37:24
Rebecca ed io ci conosciamo ormai da 4 anni. Da Quattro anni condividiamo idee, pensieri, sogni, delusioni… L’idea del villaggio olistico è nata in Italia, durante un viaggio fatto insieme circa 3 anni fa sedute su di uno spuntone di roccia a Forglieta un minuscolo villaggio abbandonato nella campagna della ciociaria. In questi ultimi tre anni l’idea si e sviluppata, l’abbiamo curata, coltivata, cullata, forse si realizzerà, forse no, ma in questo momento conta poco.Vorremmo riportare questo antico villaggio alla vita, vorremmo farne un posto speciale da condividere con quanti abbiano il desiderio di scoprire che si puó vivere in un altro modo, nel rispetto degli altri, e della natura. Non abbiamo inventato nulla di nuovo a dire il vero, abbiamo solo messo insieme informazioni, qualcosa di simile a ció che vorremmo “creare” giá esiste, in Scozia ad esempio, la fondazione Findhorn. L’idea e di creare una piccola comunitá sostenibile, che promuove il vivere sostenibile a partire dal punto di vista ecologico per poi introdurre un sitema sociale ed economico più “maturo”. Costruire un villaggio ecologiacamente sostenibile é, pensiamo il punto di partenza in quanto relativamente semplice da realizzare. Si tratta semplicemente di trovare fondi e applicare tecnologia per produrre energia da fonti rinnovabili, riciclare e produrre cibo impiegando tecniche di agricoltura organica o biodinamica, ma quello che vorremmo e qualcosa di piu di un agriturismo. Da continuare Opinioni e commenti sono bene accettati antonella
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Elena Fiorentini
Curatore
Italy
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Inserito - 25/06/2003 : 14:58:58
Encomiabili sono le idee e le iniziative.In Italia ci sono alcuni villaggi riportati a nuova vita da artisti. Si tratta di due paesi dell'entroterra ligure, demoliti dal terremoto e abbandonate dagli abitanti. Si trovano tra S. Remo e Ventimiglia, credo di ricordare il nome di uno: Bussana vecchia, che ora ha le vie affrescate dai lavori degli abitanti. I villaggi abbandonati della valle d'Aosta invece non vengono assolutamente venduti dai proprietari, emigrati e con il desiderio di tornare.
L'idea è ottima, più difficile concretizzarla, ma non c'è mai nulla di impossibile. La cosa principale è trovare una comunità disposta a muoversi, oppure creare la comunità poco alla volta. Seguirò i tuoi sforzi e, per qunto non sembri importante, cercherò di divulgare l'iniziativa. Elena Fiorentini E. F.
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Mircalla
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Inserito - 25/06/2003 : 19:14:35
Grazie infinite Elena per il sostegno, al contrario pensiamo che la divulgazione sia importantissima, e sono anche d'accordo con te che realizzarla sara difficilissimo e non solo per lo scoglio quasi insormontabile per trovare i fondi, ma in fondo la cosa peggiore che puo succedere e che resta appunto un sogno....antonella |
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