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Beppe Andrianò
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Inserito - 24/08/2003 :  12:19:27  Mostra Profilo  Visita la Homepage di Beppe Andrianò  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Beppe Andrianò

C6, è il programma di chat in tempo reale di Telecom Italia (tin.it).

Molti degli attuali frequentatori di Concertodisogni debbono l'essere qui proprio al fatto di aver ricevuto su C6 il passaparola dell'esistenza di questo luogo.

Da circa un giorno C6 non è più accessibile. Non esistono informazioni precise e nessun messaggio da parte della società.

Quello di cui mi piacerebbe parlare è l'effetto che su molti di noi può avere il fatto di non trovare disponibile uno dei ritrovi virtuali preferiti.

Nella vita reale non è come se qualcuno trovasse il bar preferito chiuso è proprio come se uscendo di casa non trovasse più il marciapiede, non vedesse i palazzi e non incontrasse più alcun passante. Un'immagine sufficentemente efficace no?

Ovviamente nessuno di noi non trovando funzionante il proprio programma di messaggistica preferito si butterebbe dalla finestra o farebbe altri eclatanti azioni (o almeno lo spero) ma sicuramente incontrerebbe un disagio, una sensazione di estraneità.

Quando sappiamo che è il nostro computer a non funzionare troviamo il modo per superare questo problema e riusciamo a tornare in contatto con gli amici virtuali e a temporeggiare. Ma quando è proprio il nostro universo virtuale a non esistere più.. cosa accade?

Mi piacerebbe che altri concertisti che in questi giorni hanno incontrato lo stesso inconveniente aprissero con serenità e senza timore di giudizi da parte di chi non conosce questo mondo (troppo facile criticare) la loro mente a questa riflessione collettiva.

Ci proviamo?

ciao
beppe

detective Hayes
Curatore


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Inserito - 24/08/2003 :  20:17:53  Mostra Profilo  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a detective Hayes
quote:

Nella vita reale non è come se qualcuno trovasse il bar preferito chiuso è proprio come se uscendo di casa non trovasse più il marciapiede, non vedesse i palazzi e non incontrasse più alcun passante. Un'immagine sufficentemente efficace no?

Mi piacerebbe che altri concertisti che in questi giorni hanno incontrato lo stesso inconveniente aprissero con serenità e senza timore di giudizi da parte di chi non conosce questo mondo (troppo facile criticare) la loro mente a questa riflessione collettiva.

Ci proviamo?

ciao
beppe


- Non funziona C6? Noooooooo!!! - disse Titty
- Tranquilla pupa! Ci penso io!! - la rassicurò Ray. Si sistemò al computer, iniziando a smanettare x capire cosa era successo. Un'indagine da nulla, pensò il detective più famoso di Concerto City, ma si dovette ricredere alla svelta.
Controllò la connessione. Forse il modem si era disconnesso (senza un motivo preciso). Si spostò sul Pc server, al quale quello di Titty era collegato tramite LAN. Tutto okay. Non era successo nulla, il collegamento ancora attivo. Forse era colpa del caldo (del quale il PC risentiva) e riavviando tutto sarebbe tornato come prima. Errata valutazione: il problema di ripresentava identico. Provò e riprovò per l'intera serata. Parlò con il suo collega, il detective J.J. (per gli amici, semplicemente GG). Anche lui aveva lo stesso problema. Cos'era successo? Solo una coincidenza? No, le coincidenze non esistono, come gli aveva più volte ripetuto il suo amico Harry (Bosch!!)
Titty era ancora nel panico, si sentiva come se l'avessero trasportata in un'altra città dove non conosceva né luoghi né persone. Poi il telefono squillò. Un uomo con la voce fioca si presentò. Era un reporter della Concerto News System.
- Come ci si sente senza C6? - chiese come prima cosa.
Titty fu colta di sorpresa e non seppe come rispondere. Passò il telefono a Ray, pregandolo di rispondere lui alle domande del reporter.
- Come si sentirebbe lei a NY nel bel mezzo del blackout, senza luce e telefono? -
- Beh, sarei assalito da un senso di solitudine...- borbottò il reporter.
- Esattamente come si sente la signorina. Spaesata, ecco come si sente. Un senso di solitudine s'è impadronita della sua mente. Non riesce a rendersi conto nemmeno di dove si trova. -
Sentendo le sue parole, Titty si sentì quasi una stupida a dipendere così tanto da una realtà virtuale nella quale si viene catapultati ogni volta che si dà l'okay alla connessione. Ma tant'è. In questo mondo così solitario, dove le relazioni interpersonali sono sempre più rare l'unica cosa che ci tiene uniti è un monitor collegato a un PC e a milioni di altri! E poi non poteva dimenticare che le persone speciali le aveva conosciute tramite chat: GG, Beppe, Rob... e tanti altri, con i quali si manteneva un legame quasi invisibile!!

Titty

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lallah
Cittadino


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Inserito - 25/08/2003 :  01:32:55  Mostra Profilo  Visita la Homepage di lallah  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a lallah
mmm... perchè non si apre quest'affare...
proprio stanotte, non riesco a dormire.. ma si... magari più tardi si riprende... (intanto ogni secondo riprovo a connettermi... in una parossistica e maniacale click-follia: connetti...connetti... connetti... e quel rumoraccio... gooong-ma mica siamo in tibet, no??-). niente... stanotte proprio non va. navigo un pò, ma la mente va sempre lì. ok, lo reinstallo. NIENTE... ma perchèèèèè!!! uffa, sono le due la notte è ancora lunga...
e lunga è stata davvero. tra navigazioni e ricerche musicali, letture e zapping selvaggio... tra cinema già visto e history channel. l'ultima risorsa...l'unico divx scaricato dopo aver formattato. è di mio nipote... charlie's angels 2(peggio del primo non sarà, no??)... dio mio, è terribile, non riesco a sopportarlo fino alla fine. intanto penso ai miei amici... quelli della notte. chissà che pensano, chissà se avrebbero voglia come me di trovarci insieme a fare quattro chiacchiere. riprovo a collegarmi... nulla da fare.
buonanotte!

LauraVai a Inizio Pagina

xdea71
Villeggiante


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Inserito - 25/08/2003 :  03:21:37  Mostra Profilo  Visita la Homepage di xdea71  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a xdea71
;-)
Sapessi quante volte era stato questi puntitti a farmi arrivare nella facia il primo sorrisso da una giornata pesante...
Posso dire che è stata una vita 'tutta virtuale' che mi ha fatto riuscire a vivere la reale... ero cosi sola che avevo icq, mIrc, yahoo, msn, ecc.... amici nell mondo tutto!
Un bell giorno ho scoperto c6 tramite una amica che era stata in italia... apassionata per le cose delle lingue ed la chat... bum! Mi sono catapultata alla sperienza piu intesa in chat che mai avevo provato! Imparare una lingua tutta nuova messa nelle chiacherate con i veri parlante... hanno avuto troppa pazienza con me ad spiegarmi tante parole.. hehehe
Ho messo C6 al lavoro (lavoro con informatica, quindi.... ero proprio dentro c6!). Oggi ho visto che c6 non funzionava (ho provato ad entrare dopo un bell tempo) capito che c'era problemi nel server, mi sono acorta dell'effeto che mi farebbe pochi mesi fa... sono sicura che piantavvo come pazza e ero tutta arrabiatta x qst ;-))
Come Laura ha detto... cosa penseranno i nostri amici? Se sentiranno lasciati soli tanto come io? La mancanza in loro è come in me?
Per i miei amici reale faccio la pazza xche no capisconno cosa è la virtualità.. per me è semplice: é la stessa realtà in tutti i sensi, solo che arrivva a un micro universo. E poi.. chi sera' capace da dirmi che i miei amici non esistono? No sono una creazione della mia testa.. ci sono tutti li, non importa dove abitanno!
Hanno visti in tg qualche caso di amici virtualle che hanno aiutato gli altri? Io letto almenno due in qst mese: un amico della europa ha salvato la famiglia di una amica a stati uniti di un crime; l'altra ha salvatto la famiglia di su amica chestavva morendo intossicata per gas. Qst amici hanno chiamatto la polizia ed il servizio medico dell'altra parte del mondo! Quante volte i nostri vicini no sanno cosa succede di male a noi?
La cosa piu bella della tecnologia è quello che possiamo fare di lei: un aiuto per avicinarci, imparare, salvare...
La chat è un vizio... amare è un vizio.... vivere lo è anche!
Per tutti i miei amici del continente sommerso della atlantide, un grosso bacio.

ps: prima da disperare e rompere il pc, provaci a entrare nel 'chat cafè' di atlantide.virgilio.it li sappiamo subito cosa succede nel mare profondo! Baci da de@

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