Un brivido di freddo vi scorre sul dorso vero? Una sinistra musica di violini vi sfiora le orecchie? Un misterioso fruscio sotto ai vostri piedi nel buio della notte vi rende la pelle d'oca?

E' l'atmosfera giusta per ascoltare il piu' disumano editto che la traballante giunta golpista dell'isola di concerto di sogni abbia concepito. Paradossalmente, un editto di liberta'. Curiosi vero? Okay, seguitemi, ecco, siete finiti giusto nelle sabbie mobili, possibile che vi fidiate ciecamente di me?

Perche' l'analogia del sale? E' presto detto. Alcuni amici che vorrebbero attraccare sull'isola chiedono se e' possibile far comparire scritti contenenti toni aspri sulle nostre aree, a fianco della vera vita che su concerto invece e' descritta. Ebbene, sorpresa, la risposta e' si'. Ecco di seguito le tariffe, che si applicano ovviamente solo ai toni aspri, il resto e' sempre gratuitamente benvenuto:

1) una parola kattiva : cinquanta euro
2) una riga kattiva : cento euro
3) per ogni riga kattiva supplementare : centouno euro
4) per un messaggio kattivo : mille euro
5) sono disponibili blocchetti scontati del cinque percento per dieci messaggi kattivi, non rifondibili se non usati

Il sale, avete notato come e' diventato caro il sale in questi ultimi tempi?

Soave vero quest'aria di liberta' che la giunta golpista sta facendo soffiare sulla nostra isola, un giorno lo chiameranno entusiasticamente "l'inverno di concerto", se fossimo in primavera la chiamarebbero la "primavera di concerto". Ma i prezzi non sono influenzati dalla stagione, sono stabili, state tranquilli, non ci saranno i saldi.

E ricordate, alle prossime elezioni, votate per la giunta golpista.

Un lampo, un tuono, un fulmine sguarcia l'oscurita', un ramo in fiamme, tra il fumo si intravedono alcune figure inquietanti, un essere ricoperto da un mantello nero, due coccodrilli. Un soffio di vento e le fiamme si spengono. Il fioco bagliore di cenere di legna riporta un poco di tremula luce, ma delle misteriose creature non c'e' piu' traccia.

Chi sono non sappiamo, perche' tengano la dolce isola di concerto di sogni sotto il pesante tallone neppure. Domande, infinite come le stelle, a cui non c'e' risposta, come alle tenebre.

Concerto, the musical

Rischio i mille euro per volta (una sola riga sarebbe ansiogena, come andare dallo psicologo e dire tutto in 1/2 ora).

Rischio la definizione arbitraria di kattiva (anche se in buona fede) e il costo relativo pur di sentire il profumo dello snodarsi dei pensieri e del dialogo fra le persone.

Tanto so che rischierei poco, perché il piacere di avere amici è grande per tutti (penso) e tale da non rischiare per nessuno, se non in buona fede o altrimenti.... accontentiamoci dei blocchetti.

Ma una partecipazione comunque al costo dell'isola non sarebbe male no? Adoro la canzone di Gaber: ....libertà non è star sopra a un'albero e nemmeno avere un'opinione, libertà non è uno spazio libero, è partecipazione....

Buon lavoro giunta, cerca di amarci con e senza blocchi

Quando si parla di partecipare di solito si vuole possedere..

Quando si riesce a godere di qualcosa che viene donato non si deve guardare in bocca al cavallo..

Se qualcosa non e' in vendita e' maleducazione proporne l'acquisto..

Ogni tanto sbagliando suggerivo al mio amico e socio Roberto di trovare formule per raccogliere parte dei soldi che quest'avventura ci costa..

E anche questa volta devo dare ragione a lui.

E ora gli devo pure mille concertdollari..

Uff.

Ciao
beppe

Scender dall’albero è naturale…
per chi non vola e non ha le ali.
Serve una mano? Serve un cavallo?
Chi lo possiede conceda un ballo.

C’è chi lo chiama con altro nome?
Non è importante,
è troppo bello restar fra persone.

L'impegno che si sono assunti Beppe e Roberto è molto pesante e può non essere capito per chi non è addetto alla posta...;

Concerto potrebbe, con molto minore fatica, allinearsi alle centinaia di siti di scrittura, guadagnandoci pure un po' di bei soldini.

La libertà viene mantenuta proprio per merito dell'indipendenza economica, che dà la forza di rspingere i violenti che si nascondono dietro sorrisi gentili e parole mielate, come abbiamo potuto constatare la scorsa primavera.
Ed è questo non obbedire a dei padroni che dà forza a Beppe e a Roberto e che indispettisce terribilmente i detrattori.

Coraggio, l'otto novembre sui Navigli a Milano, incontreremo chiunque voglia venirci a trovare.

E' uno dei tanti "concerti" :
Avremo : "Concerto reale" con le sezioni:" concerto di gola" "Poesie" "Favole e racconti" " Musica e canzoni" e la straordinaria partecipazione di Pestiferina
Arrivederci
E. F.