leda cossu
Senatore
Italy
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Inserito - 03/11/2003 : 19:14:50
Penserei razionale per rendere meglio visitabile CONCERTO DEI BIMBI, che si potrebbe scrivere per temi, per autori, raggruppando produzioni ed informazioni in successivi replay, lasciando inalterati (o quasi) i due grossi filoni: poesie/racconti e giochi sui quali continuare ad aggiungere le creazioni per i bambini.Lina Schwarz, poetessa. “Zia Lina” è scritto sulla sua tomba ad Arcisate (Varese) dove morì nell’autunno del 1947. Era nata a Verona nella primavera del 1876, a dieci anni si trasferì a Milano dove visse e operò fino al 1943. Si formò da autodidatta una profonda conoscenza pedagogica e spirituale mossa da uno straordinario amore per gli uomini e la convivenza umana. Si occupò attivamente di problemi sociali, nella forma che avevano agli inizi del ‘900. Alcune sue produzioni: Il libro dei bimbi; Ancora! (1904)… e poi basta (1935) ora insieme in unica pubblicazione della Casa Editrice Mursia. Le sue attività esteriore ed interiore camminavano insieme. La sua produzione poetica era così nota che lei si sentiva idealmente zia di “una grande ineffabile famiglia” (sono parole sue) di uomini messi insieme dal suo amore e dalla sua arte. Molte delle filastrocche che nonne, mamme, insegnanti raccontano ancora e vengono utilizzate come materiale didattico sono sue. Chi non conosce: Stella stellina, la notte s’avvicina, la fiamma traballa, la mucca è nella stalla, la mucca e il vitello, la pecora e l’agnello, la chioccia e ‘l pulcino, ognuna ha il suo bambino, ognuno ha la sua mamma, e tutti fan la nanna. Per omaggio all’inizio di questo spazio in Concerto “il Bimbo e la luna by Sitar” e all’omonimo racconto di Sytar per il suo bambino ne riporto alcune. La prima e d’obbligo: IL BIMBO E LA LUNA Felice te, luna dal viso tondo, che libera ten vai girando il mondo! Potessi anch’io viaggiar con te là su, tutto scoprendo quel che scopri tu! Ma io sono piccino e all’imbrunire presto presto mi mandano a dormire, e tu, luna, che vedi il mio dispetto, tu, sotto i baffi, ridi, ci scommetto! Lina Schwarz ed un’altra sulla luna……. PASSA LA LUNA Passa i monti, le valli e la città; non dice dove è stata e dove va. Ma sui letti dei bimbi addormentati ella indugia col suo mite chiaror, e vi ricama i sogni più beati; sogni di sole, di angeli e di fior. Lina Schwarz e per rimanere in tema con Zuccone (ho scoperto piacevolmente che l’ha imparata a scuola anche il mio nipotino), sempre della Schwarz, spontaneamente ricordata oggi da elle.emme in replay ad Alex Mantovani eccone un’altra... simile,
BASTIAN CONTRARIO
Se mi cerchi mi nascondo. Se mi chiami non rispondo. Se mi sfuggi ti rincorro, non mi stacco più da te. Se tu dici: il mondo è bello certo brutto io lo vedrò. Tutti van con me d'accordo, dicano si ch'io dico no. Se mi chiamano: imprudente, io protesto: non fa niente ! Se mi spronano al coraggio, canto, osservo … ma … però … Pane è il vino, vino è il pane. Nero è il bianco, bianco è il ner. Poiché son Bastian contrario contraddire è il mio piacer. Lina Schwarz Leda
Edited by - ledacossu on Nov 03 2003 19:33:35 Edited by - ledacossu on Nov 03 2003 19:37:35
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