Hexen del 1922, del regista danese Benjamin Christensen, in Italia tradotto come "La stregoneria attraverso i secoli".

Ho sposato una strega del 1942, di René Clair, racconta di una strega dell'epoca dell'Inquisizione condannata a morte e intrappolata in un albero.
Nel ventesimo secolo un fulmine distrugge l'albero e la strega cerca la vendetta sul discendente del cardinale che l'ha processata, torturata e bruciata.
Una simpatica Veronica Lake,bravo Friedrich March, una grande regia, un film divertente.
La trama fu ripresa da Castellano e Pipolo con Renato Pozzetto e Eleonora Giorgi, divertente anche se inferiore al primo.

La passione di Giovanna d'Arco 1928 rievoca il processo e la morte della santa visonaria processata e uccisa per eresia per la regia di Carl Dreyer.
dello stesso regista
Vampirdel 1932, un capolavoro malgrado non sia perfetto come le altre opere di Dreuyer.

In una sequenza di rara bellezza, si lascia giudicare e condannare al rogo senza difendersi.
Il film di assoluta perfezione formale ci immette in una atmosfera d'altri tmpi, come proiettati in un quadro di Rembrandt.
E' interessante notare i protagonisti.
Da una parte gli uomini com la loro rigidità e le istituzioni.
Dall'altra il grande senso di libertà delle due donne,la nonna , strega perchè sapeva curare con le erbe e la giovane nipote.
Vidi più volte questo film e non mi stanco mai di vederlo, come quando si è davnti ad un'autentica opera d'arte.

Qualcuno lo vide come una presa di posizione contro il nazismo.

La vergine di Salem del 1937, di Frank Lloyd, ripercorre le storiche vicende del processo di Salem; le stesse furono riprese nel 1957, con la regia di Raymond Rouleau e il titolo Le vergini di Salem

La strega del Rodano del 1950 di Raymond Bernard, rievoca la disperata vicenda d'amore di Agnese Bernaeur e del principe Alberto di Sassonia, osteggiati dal padre di lui per ragioni politiche. Il tragico finale vede i due innamorati morire annegati nelle acque del Rodano.

La strega del 1954, di André Michel, è un film francese drammatico ambientato in una zona selvaggia della Svezia dove un ingegnere francese incontra una ragazza che vive con la nonna nei boschi ed ha fama di strega.

Innamorato di lei, l'uomo la chiede in sposa; quando la ragazza si reca al villaggio, viene aggredita, picchiata e presa a sassate. Ina scappa; morirà poco dopo nella foresta, sola e disperata.

Una strega in paradiso del 1958, di Richard Quine, è una divertentissima commedia di stregoneria metropolitana, siamo a New York la vigilia di natale, in cui la strega impersonata da Kim Novak fa innamorare un editore,James Stewart gli manda all'aria il fidanzamento e rinuncia ai suoi poteri per poterlo sposare, bravissimi tutti gli attori e un Jack Lemmon giovanissimo che fa il "maliardo" in modo spassoso, E' un film che si rivede volentieri.

La strega in amore del 1966, di Damiano Damiani, è uno strano horror in cui uno scrittore squattrinato accetta un lavoro in casa di una anziana e ricca vedova, che si sdoppia in una bella fanciulla. Caduto in potere della strega, riuscirà a ribellarsi ed a distruggere la donna e la sua casa stregata.

Una strega senza scopadel 1968, di Josè Maria Elorrieta, è una commedia spagnola in cui un professore universitario riesce a vedere una ragazza-strega che per magia lo trasporta attraverso i secoli, coinvolgendolo in pazze avventure e provocandogli un sacco di guai, data la totale ignoranza del professore in materia di stregoneria.
Svegliatosi in ospedale, il professore ritrova la sua bella nel corpo dell'infermiera che lo assiste.

I diavoli (1971), di Ken Russel, è la trasposizione della storia di Grandier e del processo di Loudun; fortemente influenzato dal periodo della contestazione, il film vide il processo come repressione sessuale e politica.

Roman Polanski nel 1971 diresse anche un cupissimo Macbeth, nel quale traspose l'orrore della strage compiuta nella sua villa, durante la quale erano morti anche sua moglie incinta.

La stagione della strega del 1971, di George A. Romero, è uno degli horror meno conosciuti del famoso regista; narra di Jean, donna bella, affascinante, che miete successi nel lavoro come nella vita privata. Ha una strana amica, che si chiama Marion. Tutti dicono che Marion è una strega: sarà vero?

Stregone di cittàdel 1973 di Gianfranco Bettetini, è un insolito film che rievoca la vita di don Parisi, soprannominato a Milano "El pred de Ratanà,il prete di Retenate, controversa figura di mago e guaritore.
E' sepolto al cimitero monumentale a Milano e la ua tomba è costantemente ricca di fiori portati da persone che vanno a pregare per ottenere guarigioni.

Le streghe di Eastwickdel 1987, di George Miller, è una commedia nera; protagoniste sono tre amiche streghe che vivono in un paesino del New England, dove un giorno arriva un ricco sconosciuto con uno strano tipo di servitore. L'uomo, che ha la faccia diabolica di Jack Nicholson, è in realtà un demone, mandato sulla terra per avere un figlio dalle tre streghe. Gli andrà male e le tre streghe, vittoriose, riusciranno a procurarsi tre mariti di loro gusto.

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citerò ancora un paio di film

Yaaba (1989), di Idrissa Ouedraogo, è un film di un regista emergente del Burkina Faso; è la storia dell'amicizia di una bambina, Bila, e di una anziana donna, Sana, nubile e senza figli, che per il suo modo di vivere ha fama di strega. Quando una bambina amica di Bila si ammala di tetano, viene accusata Sana; ma la donna guarisce la piccola con le sue erbe.

Hocus Pocus del 1993, di Kenny Ortega, è una divertente commedia con Bette Midler, che racconta di tre sorelle streghe, bruciate sul rogo a Salem dopo essere state colte in flagrante mentre succhiano l'élan vital ad una ragazza e trasformano suo fratello in un gattino. Riportate in vita nell'epoca attuale, ne combineranno di tutti i colori durante la notte di Halloween.

per le schede tecniche e la cronologia ho fatto riferimento a

E per conoscere meglio chi sia Devon Scott
http://www.specchiomagico.net/devon.htm

Buon proseguimento.

Invece quando compare la strega nel film Biancaneve di Disney ho visto alcuni bambini mettersi le mani sugli occhi.
Divertente anche

"Pomi d'ottone, manici di scopa"
E. F.
Elena