sissunchi
Villeggiante
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Inserito - 08/11/2003 : 11:13:43
L'immagine che ci viene proposta dai mass media, è di una mamma perfetta, che si alza alle 5 di mattina, truccatissima e bellissima, per mettere delle merendine in forno per la sua famiglia....con il sorriso perenne sulla labbra, che accompagna figli bellissimi a scuola....vestita di abiti firmati e che lascia una scia di chanel n.5....grintosa, di successo....ma una mamma chi è? Chi sono le mamme....quelle vere, quelle che ogni giorno lottano la vita, le mamme che non riescono a ridere, le mamme "brutte,sporche e cattive"....chi sono quelle mamme? Quelle con dito puntato contro....quelle dal coraggio immenso....chi sono, come sono....dove vivono... La mamma che diventa tale dopo uno stupro....che lascia che quel bimbo nato dalla violenza, cresca dentro di se, che supera l'orrore e se lo attacca al seno...e lo ama, ama il figlio di colui che gli ha rubato se stessa, che gli ha preso i suoi sogni....ama contro ogni logica apparente, ma ama.... La mamma che noi chiamiamo senza cuore, che lascia suo figlio in ospedale dopo averlo partorito, si senza cuore perchè quella firma su quel foglio, quella rinuncia....vorrà dire far esplodere il suo cuore, vorrà dire morire....vorrà dire il mio cuore in cambio di una vita forse migliore, per mio figlio....andrà via con nulla tra le mani....solo un dolore che rimarrà tale per una vita intera. E quella mamma, che nel cuore della notte....rischia le botte, il massacro fisico...ma prende i suoi figli e scappa via...li porta via dalla violenza di un uomo, li porta via...e si butta in una stazione dei carabinieri, con i figli in braccio, in pigiama....e dice "aiutatemi....aiutateci..." fiera...disfatta.....immensamente grande.... La donna malata di tumore...che accetta il figlio come dono...che interrompe le sue cure, da la sua vita in cambio di un figlio, che lo sentirà muoversi in se, ma non lo vedrà forse mai, non saprà mai di essere mamma, la sua vita finirà in quell'istante in cui da donna diventerà madre...un eroe che non avrà mai medaglie....un eroe che non sarà sui libri di storia, che pochi ricorderanno, ma ci sarà chi avrà i suoi occhi....il suo sorriso.... La mamma stanca....disfatta da una vita di miseria, di dolore, che si priva i tutto....della sua vita, del suo essere donna, che non ha vestiti per se....che sforna figli...e se li porta dietro, ogni sua rinuncia è qualcosa per loro, per quei figli sporchi che gli stanno attaccati alla gonne, e ride nel vederli giocare....ride del loro sorriso, ha solo quello....ma va avanti, bellissima mentre ride....ha un tesoro, che vale miliardi....e non si sente sporca, ne brutta....ne fuori moda.... La mamma prostituta....che si vende, che noi indichiamo con il dito quando passa per strada, non sa di chi sono i suoi figli, ma li ama perchè suoi....si vende ogni giorno per mantenerli, ma li ama....sicuramente più di se stessa, più della sua dignità, figli di sconosciuti....nati per atto che ha poco a che fare con l'amore, ma li ama....li cura....li cresce...e li accarezza piano quando torna all'alba....stanca, amareggiata... E per ultimo....non per importanza, le mamme di bimbi handicappati.....fiere dei loro figli, che tutti guardono con un poco di scherno, che imboccano quando sono grandi, che li lavano, li accudiscono....gli parlano con un linguaggio che nessuno conosce, si chiama amore quel linguaggio....nessuno gli dirà che "bello questo bambino"...ma per loro lo è....e gioiscono per ogni piccolo progresso, e cadono nella disperazione davanti a diagnosi incompresibili....diagnosi senza appello....ma lottano con coraggio grande, immenso....altri eroi che nessuno nomina mai.... Voglio osare l'impossibile, invocare il perdono per le mamme assassine.....che uccidono le loro creature, che mai si renderanno conto dell'orrore commesso, mamme malate...che nessuno ha aiutato, che hanno una malattia che si chiama follia, che si chiama depressione, che si chiama male oscuro....che si chiama dolore dell'anima....carnefici eppure vittime della loro malattia, non odiamole....non le condanniamo, pagheranno il loro gesto il giorno in cui lo capiranno. Io porto al collo una collana di pasta, di "rigatoni" e mi sento bellissima, è un regalo che mi ha fatto il mio piccolo uomo, vorrei fare un regalo a queste mamme....alla mia mamma....alle donne che hanno dei figli....un pensiero è già canzone....le parole sono già poesia....vorrei dare qualcosa di più...mi frugo nei ricordi, ho queste parole......: UN FUOCO CHE SI SPENGE...UNO SGUARDO VERSO IL CIELO... DOVE IL SOLE E' MERAVIGLIA DOVE IL NULLA SI FA MONDO DOVE BRILLA LA TUA LUCE (LE ORME) Ecco....ogni mamma è una luce....altre parole non trovo, e la luce è vita....il buio è silenzio e morte.... tutte queste stelle che illuminano il firmamento della vita....che sono vita....hanno solo un nome....la prima parola che ogni essere umano impara, ma spesso..... troppo spesso dimentica....MAMMA.... sissu
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