da "Ci sono piu' cose in cielo e in terra.."
Ogni Paese ha le sue tradizioni, il Natale è festeggiato quasi dappertutto ed ha le sue curiosità.
In Bulgaria c'è un'usanza un po' strana: si vieta il bucato tre giorni prima di Natale, per non inquinare l'acqua dei fiumi, dove Maria lava il corredo del Figlio.
In Canada, i bambini lasciano, accanto alle calze con i doni, un pasto per Babbo Natale e le sue renne: un pasticcino caldo, una carota e.....un bicchiere di cognac.
In Messico, nella notte tra il 24 e il 25, una coppia di sposi bussa alle porte cercando casa, come Maria e Giuseppe.
Infine, si dice che siano stati gli Olandesi a trasformare il vestito austero, da prelato, di San Nicola, in uno sgargiante scarlatto di Babbo Natale.
Scambiarsi i regali, detti anche strenne, è un rito antico che continua e dimostra il benessere di chi regala e allontana il rischio di problemi economici.
Si chiamano strenne, perchè Strenna era la Dea Sabina della salute, c'era un bosco a lei consacrato dove si raccoglievano i ramoscelli d'alloro o di ulivo che venivano donati al re, in segno augurale.
Quindi i Romani chiamarono strenne i regali che si scambiavano a Capodanno.
(Le tradizioni sono tratte dal libro di Raffaella Sforza "Natale nel Mondo" - Todaro Editore -)
Grazy