DISCORSO SOPRA LA FELICITA'In fasci di ricordi raccolti in gusci sottili
dorate pagliuzze si nascondono,
e diverse da le altre
affannose e vive respirano.
da dove vengono?
dove vanno?
Involucri di luce
che riempiono i nostri pori,
la nostra mente.
Alcuni piangono
perché non le trovano e le invocano.
Si sfilano dal fascio
e corrono verso la vita, e ridono.
Ridono perché sono ancora vive, belle e felici,
si, felici di essere vive, e belle,
e felici della felicità che hanno,
come notti senza luna
che buie attendono i primi raggi di vita
dove andate? e con chi?
quando rientrate?
Passano accanto come un tram,
non le vedi ma son davanti a te,
tra le pieghe dell'edicolante che sorride
e dell'anziana donna
che incerta supera le rotaie
sono li, da qualche parte.
Francesco
Milano, mer17dic03