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 4 Favole e Racconti / Tales - Galleria artistica
 L'uomo che sapeva
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I Topini di Rarotonga
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L’uomo che sapeva

Era una vecchia Chevrolet Limousine grigia, modello 55. Al volante c’era un uomo col cappello e nessun altro passeggero. Tutti questi particolari restarono impressi nella memoria dello sceriffo Steve Paston come su una lastra fotografica sensibile. Si trovava all’inizio del paese, verso sud, quando vide la macchina, proveniente dalla statale, dirigersi verso di lui. Gli passo’ davanti ad andatura moderata, per non superare il limite di 25 miglia orarie segnalato dal cartello poco piu’ a sud, e Steve la osservo’ con curiosita’.
Si domando’ dove potesse andare. Quando la vecchia Chevrolet volto’ nella Main Street e spari’ dalla sua visuale, Steve tese l’orecchio per cercare di indivonare dove si sarebbe fermata: forse davanti all’Hotel, forse davanti all’Emporio. Cinque minuti piu’ tardi, invece, la vide risalire verso la statale dal lato nord del paese. Dal tempo trascorso giudico’ che l’auto non si fosse fermata neppure a fare benzina, che il guidatore non avesse addirittura rallentato per accendersi una sigaretta. Aveva attraversato il paese e basta. Aveva abbandonato la statale, attraversato Rarobourgh come se ci fosse qualcosa di importante da vedere, ed era ritornata sulla statale. Una deviazione di nove miglia, penso’ automaticamente lo sceriffo.
Resto’ qualche attimo sopra pensiero, incuriosito dalla manovra del misterioso visitatore, poi riprese il suo cammino verso casa.
Entro’, e si diresse subito in camera da letto, dove Dorothy viveva ormai da mesi, combattendo un male implacabile. Ma lei ora non lo guardava piu’ con quegli occhi ancora pieni di speranza e voglia di combattere. Si era spenta, addormentata per sempre, la battaglia era finita. E lui lo sapeva. Da quando aveva visto l’automobile. Un giro in limousine. Lo aveva da sempre desiderato. Se lo era meritato.

   
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