Un anno è passato da quando in aprile del 2003 una cara amica mi disse di lasciar perdere la chat e di scrivere su Concertodisogni,non ho mai sentito la banda suonare a festa per chiamarmi, non ho mai sentito romboanti dichiarazioni da parte di nessuno ma ho apprezzato il sacro silenzio dell'intima educazione, ho percepito moltissime volte la grande discrezione, ho imparato a cogliere quei pochi segnali di incoraggiamento e di stima che poche sensibili anime mi hanno dato con schiettezza.
Non è poco.
In un mondo in cui tutto viene esaltato, tutto deve essere sempre perfetto, tutto ovviamente vincente, non si è più capaci di gioire di un "bravo" detto con un sorriso amichevole, non ci si ricorda che una lacrima strappata con uno scritto o il sorriso per una lieta novella sono già una concreta vittoria.
Vorrei sussurrare allora ai tanti abitanti dell'isola un augurio di serene feste e di un rinnovato Natale felice, perchè simbolo stesso di pace e frattellanza, lasciamo stare gli attriti passati ...ecco una bella stretta di mano, così va bene, ...e quella carezza che trasmette amore dovrebbe eternarsi o la pacca sulla spalla che terapia d'urto! questo il mio augurio per voi amici che sento condividete gli stessi slanci, le stesse debolezze, le stesse pulsioni interiori, ragazzi ogni Natale ci porta la gioventù dell'anima ....passate parola allora ma sussurrate appena, non facciamo rumore....
BUON NATALE AMICI

di Zanin Roberto