Ieri sera, 31 dicembre, la palestra che frequento era chiusa, io ci contavo che fosse aperta, mi hanno informato solo quando sono uscito la sera prima, non mi e' stato cosi' possibile quell'ultimo allenamento che mi avrebbe incoronato primo piu' forte della palestra, non ho potuto recuperare quel giorno di mal di gola in cui gli altri frequentatori ci erano andati, ho perso, hanno vinto loro ed e' successo a causa dell'imprevedibile anticipo di vacanza deciso dai gestori. L'anno precedente avevo perso il titolo di primo piu' forte della palestra perche' in effetti ero il primo piu' debole, non ho avuto quindi da recriminare, ma nell'anno che si e' concluso ieri mi ero impegnato, giorno dopo giorno ho avuto la costante presenza dell'allenatore, una scheda di esercizi piramidale, allenamenti spossanti, pesi seguiti da addominali. Non che gli altri frequentatori fossero da meno, anch'essi, come me, si facevano fare la scheda e poi ci ritrovavamo seduti sulle panche a chiacchierare, ma ognuno di noi faceva chiacchierare gli altri proprio per distrarli dall'allenamento.
Le mie sono solo parole, mi rendo conto, cio' che conta e' la sconfitta. La Storia non ricorda il secondo classificato nelle gare olimpiche, non riporta gli sforzi e le rinunce e la delusione di chi non ha vinto la gara, ricorda solo per l'eternita' il nome del vincitore e io posso anche gridare al vento parole di sconforto che solo il vento ascoltera'.
Dunque lo spirito olimpico, incarnato nelle parole di De Coubertin, :"l'importante e' partecipare", non ha significato umano? E' solo una delle grandi e gratuite frasi che fanno commuovere quando le ascoltiamo in un bel film?
La risposta per fortuna e' diversa, l'importante e' comunque sempre partecipare, nel senso di partecipare sempre, quest'anno e' andata cosi', ma l'anno prossimo mi allenero' con ancora maggiore intensita' e la sfida proseguira' e se non vincero' neppure l'anno prossimo, sara' per quello successivo. Ecco il significato, secondo me, della frase :"l'importante e' partecipare", i miei amici della palestra hanno vinto solo una battaglia, non la guerra, da domani riprendero' gli allenamenti con una consapevolezza nuova, cosi' come tutti i secondi arrivati nelle discipline olimpiche, prima o poi arriveranno primi, l'importante e' che ricordino che l'importante e' partecipare, sempre e continuamente, la Storia di ciascuno non e' un momento, ma una vita.
31 dicembre 2100
Una notizia che gli inviati di tutti i media del mondo seguono in diretta, la gara per la proclamazione del piu' forte della palestra, da decenni un gruppo di frequentatori si sfida ogni anno, uno solo vincera' il titolo, la telecamera li inquadra, sono ormai magrissimi, piegati dal peso delle venerande eta', pochi capelli candidi, si muovono con difficolta' ma con grande fierezza anche se ogni dieci centimetri si devono appoggiare alle panche, ansando.
Ogni tanto qualche parola faticosa e difficilmente intelleggibile, fischiano perche' non hanno piu' denti :"shhtocca a shhhte", dice il vincitore dello scorso anno rivolto all'eterno secondo che pero' non ha mai mollato. Ecco, si avvicina alla panca, si sdraia, si arresta a riprendere fiato, respira pesantemente, in sottofondo la colonna sonora di "Momenti di gloria", muove gli occhi con lentezza fino a che pare riesca a notare un manubrio da dieci grammi, se lo sollevera', avra' vinto, per la prima volta. Abbassa il braccio di lato, ha gli occhi chiusi, niente da fare, non e' in grado di sollevarlo, i suoi amici iniziano a darsi piccoli colpetti sulle spalle in segno di esultanza, anni fa erano pacche, ma attenzione, il peso si alza di un millimetro, poi ricade, poi di nuovo si rialza, poi lo slancio e il manubrio raggiunge prima il petto e poi con un ultimo strappo si solleva sopra la testa, dal volto emaciato si fa' strada uno scheletrico sorriso. Ha vinto. Avviciniamo il microfono alle sue labbra rantolanti :"Shii, shi shono riuscito, non ho mai shhhhhhmessho di avere fidushia in me, l'importante e' parteshipare, sholo chi shmette di parteshipare, ha persho".
(I racconti della palestra)
Roberto