NUANCES
A volte scorgo volti tra le nubi
che mi pregano di scolpire
con lievi e sfumati tratti
i riflessi dei tuoi desideri.
Altre volte disegno tra le ombre di una stanza
i lineamenti delle mie paure
che muoiono se rischiaro le sue pareti
Spesso sento le corde della mia chitarra
vibrare forme vaporose
che svaniscono tra le finestre aperte
per circondarsi di lamenti di uccelli
Sempre mi accorgo del pianto di un bambino
che ha solo paura di star solo
l'anima si lacera tra le urla
e mi chino a non far rumore
Francesco
Milano, gio1gen04