Tu sei sceso dalle stelle, o re del cielo
Per vedere della tua natività lo sfaceloSei venuto nel gelo di una fredda grotta
E del tuo giorno n’osservi la bancarotta
Oh quanto ti costò l’averci amato
Se per venerarti ci rechiamo in un supermercato
Adeste Fideli! E’ finalmente Natale!
Tutti di corsa al centro commerciale!
Spese folli, pubblicità urlata ai quattro venti
A Natale siamo tutti più buoni e contenti!
L’orgia di consumi travolge le genti impazzite
E questo ti duole più che dei chiodi le ferite
Dell’ipocrisia celebriamo l’apoteosi
Scambiandoci regali i più costosi
Anche al nemico l’augurio più sincero
Di Buone Feste ad “Interessi Zero”
Evviva il traffico, evviva questa festa gioiosa
Per pudore però, non chiamiamola religiosa
Mi raccomando: un pensiero a chi soffre ogni giorno
Ma che sia veloce: c’é il cappone nel forno!
L’ultimo augurio sia per Te, Bambino Gesù
Che questa folle kermesse non debba vedere più
Sperando che in quest’insano affanno
Qualcuno si ricordi che è il Tuo compleanno.