“Sono pazzo di te.
Il tuo profumo mi inebria,penetra nelle mie narici ed arriva al mio cuore .
Il tuo calore mi penetra.
Lo so che questo amore mi sta uccidendo, ma ti amo. Non posso più fare a meno di te..del tuo calore, della tua luce che è divenuta il solo, unico scopo della mia vita.
Quando ti stringo.. solo allora mi sento finalmente vivo.Ti respiro ..il tuo alito è il mio.Il tuo calore mi pervade e diveniamo un'unica cosa.Il tuo profumo, la tua essenza sono parte di me. Lo sento dentro , sui miei abiti… nella mia stanza ,anche dopo che te ne sei andata. Ed allora come un ladro cerco di rubare un po’ di te dalla federa del mio cuscino, aspirando il tuo profumo che per me è la vita. Senza di te non posso più vivere. La mia vita non ha senso.. non ha scopo di essere.
Fino a quando dura il nostro amplesso ,sono la persona più felice della terra..ma non appena cessa di essere ..allora mi ritrovo solo e maledico il giorno che ti ho conosciuto, che sei entrata a far parte della mia vita. Sei il mio amore e la mia maledizione. Sei il mio scopo di vita e la mia perdizione. Nei momenti di lucidità capisco che il nostro rapporto è sbagliato e che mi sta portando verso l’autodistruzione …vorrei farti sparire dalla mia testa e tornare quello che ero prima di averti conosciuto. Di averti assaporato..di averti amato .. .di un amore così forte , violento e perverso che sta distruggendo la mia anima, oltre che il mio corpo. Vorrei schiacciarti sotto i miei piedi e sentirti implorare perdono.Che non tornerai mai più da me , che farai in modo che io possa dimenticarti per sempre.”
E così, trovò il coraggio di schiacciare l’ultimo mozzicone, prima di raggiungere la Tabaccheria dietro l’angolo.