Mi manca il fresco verde dei monti,
il simpatico caldo del camino,
il canto degli uccelli al mattino,
l'aria umida, le strade scoscese,
il fumo dei comignoli sopra le case.
Mi manca il campanile della chiesa,
il suono domenicale della serenità,
la tavola apparecchiata a festa,
la porta che si apre senza sosta.
Mi manca il bianco cuore della luna,
il cielo stellato della notte,
il silenzio, la voce della sorgente,
i passi sui sentieri delle parole.
Mi manca il pane caldo e scuro della brace,
il dolce dell’amore che in me giace,
il vino della storia che insegna pace.