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luisa camponesco
Curatore
Italy
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Inserito - 07/03/2004 : 15:29:54
Chi sono gli insegnanti?
Me lo chiedo spesso, a volte ho la risposta e a volte faccio la mia brava riflessione. Così mi sono ricordata di una frase scritta da Domenico Starnone in uno dei suoi divertentissimi libri, anche se non ricordo quale, ma recitava pressappoco così “Gli insegnanti sono quelli che all’età di sei anni sono saliti su di una giostra chiamata scuola e non sono più scesi”. Infatti devo ammettere che è proprio così, ma come sono arrivata a fare l’insegnante me lo sto chiedendo ancora. Alle elementari avevo una pessima calligrafia, non ho mai imparato a fare i puntini sulle i, alle medie sognavo di fare la commessa all’UPIM, reparto giocattoli naturalmente, poi volevo fare l’attrice di teatro, probabilmente era la mia vera vocazione. Invece eccomi qua seduta in cattedra, cercando di ricordare com’è stata la prima volta che sono entrata in un’aula per insegnare. Così fra una domanda esistenziale e l’altra conto gli anni che mi separano dalla pensione e poi mi dedicherò finalmente a scrivere romanzi, viaggerò per il mondo e … …mi mancherà tremendamente quella vecchia cara cattedra. Luisa
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fania
Villeggiante
Italy
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Inserito - 08/03/2004 : 19:31:58
Oggi credo che fare l'insegnante sia una impresa! Quando entro in classe mi dico: come fare per coinvolgere i miei ventotto alunni a seguire un argomento di storia? Come riuscire a non essere pedante e monotono? Non lo so ancora ma a volte penso che questo mestiere è talmente atipico che se non lo sperimenti non lo capisci. Un abbraccio stefania P.S. La pensione per me è ancora lontanissima e chissà se ne godrò. Sigh!!!stefania pagano |
Mircalla
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United Kingdom
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Inserito - 08/03/2004 : 23:01:17
Studiare mi e' sempre piaciuto, dare ripetizioni in estate mi era capitato spesso, e poi c'era mio fratello, mi sgolavo per ore ed ore e alla fine mi toccava comunque fare i suoi compiti... ed i miei. Piu' tardi e' stata la volta di Rebecca, compagna d'universita' amica carissima, pomeriggi che si srotolavano lenti al ritmo monotono della mia voce intenta a cercare di comunicare in poche semplici frasi i misteri dell'atomo "dovresti fare l'insegnante" mi disse un giorno "Dio me ne scampi!" risposi. Ironia della sorte dopo nemmeno tre anni mi sono ritrovata ad insegnare italiano... Non sono neppure una vera insegnante eppure quando sento i miei allievi, bambini ed adulti, balbettare frasi insicure in italiano mi sento piumette d'orgoglio arruffarsi...antonella Edited by - Mircalla on 08/03/2004 23:02:24 |
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